FIRENZE
PAURA A INCISA
Si barrica in casa armato di pistola
Bloccato dopo otto ore dai carabinieri
E’ successo a Burchio, località nel territorio comunale di Incisa. L’uomo minacciava di sparare a chiunque si avvicinasse
Incisa (Firenze), 19 maggio 2008 – Si barrica in casa armato di pistola e munizioni e minaccia per quasi tutta la notte di sparare a chiunque si avvicinasse.
Protagonista dell’avventura un uomo residente a Burchio, localita’ nel territorio comunale di Incisa. Tutto si è concluso intorno alle 4.30, quando i carabinieri lo hanno convinto a desistere dalle sue intenzioni.
Sembra che il gesto sia nato da un litigio avvenuto nella serata di ieri tra l’uomo, una guardia giurata trentenne, e la moglie, che e’ fuggita dall’abitazione e ha dato l’allarme ai carabinieri.
La zona è stata circondata dai militari che hanno fatto evacuare gli appartamenti vicini. Oltre ad una sparatoria, l’uomo ha anche minacciato il suicidio e numerosi sono stati i tentativi di farlo calmare, finché non è stato fermato dai carabinieri dopo otto ore di trattative.
L’uomo, una guardia giurata, è stato ricoverato nel reparto di psichiatria dell’Ospedale di Ponte a Niccheri e sarà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Sul posto sono arrivati anche i tiratori scelti del Reparto Operativo che si sono appostati in modo da poter vedere gli ingressi del ”terra-tetto” dove l’uomo era asserragliato.
Dopo vari tentativi di far ragionare l’uomo, condotti dal parroco e da due suoi amici, alla guardia giurata e’ stato detto che la casa era circondata dai carabinieri: cosi’ l’uomo ha chiesto di parlare solo con loro.Dopo momenti di apparente calma, in casa e’ stato rotto un vetro di una porta finestra e la guardia giurata ha nuovamente urlato che avrebbe sparato a chiunque fosse entrato. Poco dopo nell’ abitazione sono riusciti ad entrare il Comandante del Reparto Operativo e quello della Compagnia di Figline: i due ufficiali sono riusciti a convincere l’ uomo, in evidente stato confusionale e che ogni tanto si puntava al petto la pistola, regolarmente detenuta, che e’ stata sequestrata. protesta era cominciata ieri intorno alle 20.30, al termine di un litigio con la moglie.