Vigilantes ‘alla fame’, Lecis: “Da novembre senza stipendio, ora basta”

Cronaca

02 feb 2019

IN SARDEGNSA

Vigilantes ‘alla fame’, Lecis: “Da novembre senza stipendio, ora basta”

Il segretario regionale dell’Ugl, Antonello Lecis ha proclamato lo stato di agitazione delle guardie giurate del gruppo Secur, ex Coop. Vigilanza Sardegna

Di: Alessandro Congia

Una lettera protocollata e inviata rispettivamente alla sede centrale del Gruppo Secur a Roma, alla Prefettura e Questura di Cagliari e alla direzione territoriale del Lavoro: la invia Antonello Lecis, della Ugl.

Il sindacalista scrive nero su bianco il dramma dei vigilantes che effettuano le ronde e i piantonamenti, i quali da novembre 2018 non percepiscono i loro salari.

La missiva
“Ai sensi e per gli effetti della legge 146/1990 come modificata della Legge 11/04/2000 n° 83 – si legge – la scrivente federazione dichiara l’immediata apertura dello stato di agitazione dei lavoratori della società indicata in indirizzo, che svolgono servizio di vigilanza armata presso enti committenti pubblici e privati. Questa decisione nasce a seguito dei ritardi sull’erogazione delle mensilità arretrate di novembre 2018, dicembre 2018 e tredicesima 2018, il mancato versamento del tfr nei fondi privati. Il mancato pagamento degli stipendi del personale che non lavora all’Eni – scrive Lecis – sono oggettiva causa di situazioni di difficoltà economica non più sopportabile col personale monoreddito con mutui e scadenze inderogabili, contravvenendo a quanto disposto delle disposizioni del DM 269/2010 allegato A 3.3, dimostrare il rispetto degli obblighi contributivi e retributivi per gli istituti di vigilanza privata. Comunicheremo – conclude il referente dell’Ugl – le future iniziative sindacali”.

https://www.sardegnalive.net/news/in-sardegna/31289/vigilantes-alla-fame-lecis-da-novembre-senza-stipendio-ora-basta

Vigilantes ‘alla fame’, Lecis: “Da novembre senza stipendio, ora basta”ultima modifica: 2019-02-03T10:45:57+01:00da sagittario290