Ccnl vigilanza, confronto sul cambio appalto

CCNL Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari

30 SETTEMBRE 2021

Ccnl vigilanza, confronto sul cambio appalto

Nel corso del mese corrente è ripreso il confronto finalizzato al rinnovo del Ccnl con le associazioni datoriali del comparto della sicurezza.

Gli incontri hanno avuto luogo il 22 e il 27 settembre 2021 e il confronto ha avuto ad oggetto il cambio appalto.

Confronto che ancora non ha trovato piena convergenza delle parti e che, pertanto, è stato riaggiornato al 7 ottobre 2021.

Nelle due giornate, tuttavia, sono emersi alcuni punti di avanzamento, che proveremo seppur sinteticamente ad evidenziare.

Le parti sociali hanno convenuto, in linea con la sfera di applicazione, ed al fine di rendere le pattuizioni finalizzate alla salvaguardia occupazionale e reddituale delle lavoratrici e dei lavoratori della sicurezza più cogenti ed esigibili di affrontare detta tematica secondo un impianto unico, proponendo di prendere a riferimento un lasso temporale più ampio per definire gli aventi diritto al passaggio, adducendo quale finalità quella di porre un freno ai fenomeni che si sono palesati negli ultimi anni.

Gli affidamenti occorsi fra le parti sono volti a far recepire la regola pattizia nei capitolati, volendo evitare meccanismi distorsivi di dumping, tesi ad ampliare la proliferazione di affidamenti/appalti al massimo ribasso.

Ancora una volta hanno ribadito la necessità di equiparare i servizi resi alle committenze pubbliche e a quelli resi in favore delle committenze private.

Stante la situazione attuale, poiché le regole sono differenti tra armati e non armati, atteso che, sin dal mese di dicembre 2018, le organizzazioni sindacali hanno evidenziato la necessità di rivedere al ribasso l’attuale divisore utile al computo delle risorse umane “armate” oggetto del passaggio, le parti si torneranno a confrontare per comprendere come fronteggiare tale situazione.

Convergenza sembrerebbe esservi in merito al mantenimento delle condizioni in godimento al personale oggetto del cambio appalto sia dal punto normativo che economico.

I sindacati hanno evidenziato a più riprese, che ai lavoratori oggetto della procedura di cambio appalto, dovrà esser riconosciuta la contrattazione di II livello.

Appare evidente che la tematica del cambio d’appalto rientra tra i punti cardini della trattativa i cui passi avanti che eventualmente si registreranno nel corso del negoziato sul tema degli appalti non potranno essere considerati conclusivi e/o esaustivi finché non si affronteranno gli altri temi prioritari: mercato del lavoro, classificazione del personale, salario, verificando quindi la disponibilità concreta e fattiva delle controparti a migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori che da anni attendono il rinnovo del loro Ccnl e con esso il riconoscimento delle professionalità acquisite.

Sarà nostra cura aggiornarvi immediatamente dopo il nuovo appuntamento.

Ccnl vigilanza, confronto sul cambio appaltoultima modifica: 2021-10-01T11:30:01+02:00da sagittario290