Falso allarme per un ordigno all’ufficio del giudice di pace

Cronaca

(16 luglio 2011)

IL CASO

Falso allarme per un ordigno all’ufficio del giudice di pace

Una guardia giurata che presta servizio nello stabile ha chiamato la polizia. La finta bomba era un bidone aspiratutto collegato alla batteria di una moto ma non conteneva materiale esplodente

115003290-49814e00-6fff-4cad-896d-13cf98833bb2.jpgE’ un falso ordigno quello che ha fatto scattare il nuovo allarme bomba intorno alle 8 di mattina. Il finto ordigno è stato trovato nel cortile dello stabile che ospita l’ufficio del giudice di pace in via Francesco Sforza 23. Dopo quello scoperto mercoledì scorso nel comando dei vigili urbani di via Friuli 30, anche quello rinvenuto questa mattina aveva l’aspetto di un ordigno artigianale. Ritrovata da una guardia giurata che presta servizio nello stabile, la falsa bomba era costituita dal cilindro di un bidone ‘aspiratutto’ collegato con dei fili alla batteria di una moto.

Sul posto sono intervenuti gli artificeri dei carabinieri che hanno scoperto che il cilindro non conteneva alcun materiale esplodente. Così come era accaduto il 16 luglio scorso, anche questa volta il gesto non è stato rivendicato. In via Francesco Sforza, sono state notate anche delle scritte con vernice rossa, che hanno imbrattato proprio la targa dell’ufficio del Giudice di pace. ‘No ai Cie’ e ‘Con i migranti in lotta’ le frasi lasciate, sulle quali ora i carabinieri stanno svolgendo accertamenti per capire se gli imbrattamenti siano stati contestuali o precedenti all’episodio.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/07/16/news/falso_allarme_per_un_ordigno_all_ufficio_del_giudice_di_pace-19197495/

Falso allarme per un ordigno all’ufficio del giudice di paceultima modifica: 2011-07-17T12:00:00+02:00da sagittario290