Cronaca
09/10/2010
I rapinatori avevano gia’ agito a Lucca
LUCCA – Aveva gia’ colpito all’ufficio postale di San Concordio la banda di malviventi protagonista del colpo sfociato nel sangue martedi’ scorso a Borgo a Mozzano. Il rapinatore ucciso, Mario Tomaselli, e’ stato riconosciuto in foto dagli impiegati.
Mario Tomaselli, il rapinatore di 38 anni ucciso da una guardia giurata, e’ stato riconosciuto dagli impiegati dell’ufficio di via Nottolini rapinato lo scorso 25 settembre. E’ stata la Squadra Mobile della Questura di Lucca ad incrociare i dati dei Carabinieri nel tentativo di risolvere tre rapine compiute nella Piana negli ultimi mesi: il 22 giugno a Lunata, il 17 luglio a Pontetetto e il 25 settembre a San Concordio. Il modus operandi in tutti e tre i casi e’ stato simile: tre componenti, con accento meridionale e dotati di walki talkie. Nel caso di San Concordio gli impiegati postali hanno riconosciuto con certezza Tomaselli, ma la Polizia e’ convionta che ci sia un legame anche con le altre due rapine. Intanto le indagini sull’episodio di Borgo a Mozzano vanno avanti. Il pm Antonio Mariotti chiedera’ il rito immediato per Marco Marotta, il rapinatore arrestato. Il magistrato dovrebbe invece invocare la scriminante oggettiva che estingue il reato per la guardia giurata Roberto Ottimi. Per l’uomo, secondo il pm, era impossibile sapere che la pistola impugnata da Tomaselli fosse una scacciacani. Il vigilante, in sostanza, avrebbe agito per legittima difesa.