Sicurezza/ Silp-Cgil: no tagli risorse forze ordine a favore altri
Bene invece partecipazione tutti a ‘sistema integrale’
Roma, 8 ott. (Apcom) – Il segretario generale del Silp-Cgil (sindacato della polizia di Stato), Claudio Giardullo, giudica positivamente il fatto che gli istituiti di vigilanza siano inclusi in un sistema di sicurezza integrale. Una idea annunciata dal ministro dell’Interno, Roberto Maroni, questa mattina nel corso dell’assemblea dell’Assiv, associazione degli istituti di vigilanza.
“Il punto – ha detto ad Apcom Giardullo – è che questo sistema deve essere armonico e chiaro per i diversi segmenti che vi faranno parte: polizia locali, addetti alla vigilanza privata, forze dell’ordine. La cosa peggiore per il Paese sarebbe mettere insieme settori in cui nessuno sa cosa fa l’altro”.
“Ci vuole chiarezza nei ruoli e nelle competenze – ha sottolineato Giardullo – ma anche negli investimenti poichè non si possono ridurre le risorse alle forze di polizia per destinarle poi a un altro segmento”.
Sull’uso di risorse Ue nel campo della sicurezza, Giardulo osserva che una delle regole base per i fondi stanziati dal Pon sicurezza è che “quelle risorse non possono essre destinate a interventi di carattere straordinario. Cioè non possono supplire a carenze di risorse nazionali”. Quindi, l’ambito del loro possibile utilizzo – conclude – è ben definito.