Cronaca
24 marzo 2021
I rapinatori che assaltano un supermercato, sparano due colpi e massacrano il vigilante
“Lidl di Vedano al Lambro. Aiuto! Aiuto! Ci stanno rapinando!”. Questa la voce di una donna che chiede aiuto al 112 e permette l’arrivo delle forze dell’ordine. Due arresti
Passi spediti per entrare – come normali clienti – all’interno del supermercato ormai prossimo alla chiusura e pochi istanti per seminare il panico. Pistola in pugno, volto coperto da un cappuccio e dalla mascherina si sono diretti verso le casse e hanno minacciato i dipendenti chiedendo di mettere le mani sull’incasso.
Attimi di paura lunedì sera a Vedano al Lambro quando due uomini hanno messo a segno una violenta rapina all’interno del punto vendita Lidl di via Della Misericordia. I malviventi hanno varcato l’ingresso intorno alle 21 e una volta all’interno hanno terrorizzato il personale impugnando due pistole che si sono rivelate poi armi a salve prive di tappo rosso.
La telefonata: “Aiuto! Aiuto! Ci stanno rapinando”
Un paio i colpi esplosi tra le corsie del supermercato in quei minuti che a chi era all’interno sono parsi attimi eterni. Lunghi istanti in cui una commessa ha trovato il coraggio di impugnare il telefono e dare l’allarme, chiedendo aiuto.
In sottofondo le urla e la confusione poi – pronunciata a voce bassa, scandita dalla paura – quella frase di poche parole giunta al centralino del 112 di Monza: “Lidl di Vedano al Lambro. Aiuto! Aiuto! Ci stanno rapinando!”. Intanto tra le corsie si consumava una brutale aggressione a suon di calci e pugni all’addetto alla sicurezza che è stato colpito anche con il calcio della pistola alla testa.
L’arresto con 10mila euro di incasso
Dopo la telefonata al 112 a Vedano al Lambro in pochi attimi sono giunte le gazzelle del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Monza. I militari hanno sorpreso uno dei due malviventi ancora dentro il supermercato, nei pressi della cassaforte – con l’arma in pugno – mentre era intento a riempire di fretta un borsone scuro con le banconote: quasi diecimila euro in totale. Il complice invece quando ha intuito l’arrivo dei militari dell’Arma, è scappato via ma è stato bloccato e arrestato a pochi metri dal punto vendita dopo un breve inseguimento di corsa. In manette sono finiti due uomini italiani, entrambi con precedenti specifici, di Cinisello Balsamo (Milano): un 31enne e un 45enne milanese. Ora si trovano in carcere a Monza e dovranno rispondere del reato di rapina aggravata e lesioni personali.
L’addetto alla sicurezza del punto vendita – un 36enne di origine senegalese – è stato soccorso da un’ambulanza del 118 e trasferito in ospedale in codice verde al San Gerardo di Monza con due settimane di prognosi.
https://www.milanotoday.it/cronaca/rapina-lidl-vedano.html