Lavoro
10:17:48 22-02-2011
Come diventare una guardia giurata
Opinione scritta da: admin
Sempre più nel mondo del lavoro è richiesta la figura della guardia giurata, in realtà si dovrebbe parlare di Guardia Giurata Particolare (G.P.G) per distinguerla rispetto alle guardie giurate direttamente assunte dallo Stato, per questo motivo molti istituti ricercano del personale. Essendo un lavoro molto particolare che prevede l’ uso di armi, è regolamentato dal testo unico di pubblica sicurezza e sono richiesti requisiti particolari. Le guardie giurate al servizio presso istituti di vigilanza, oppure assunti direttamente dall’ ente che ha bisogno del servizio, hanno il compito di reprimere e prevenire danni o furti di oggetti o presso beni immobili, non svolgono ruoli di tutela delle persone. Per prima cosa occorre aver svolto il servizio militare, o comunque avere esperienze con le armi, conoscere le tecniche di difesa personale. Occorre anche seguire un corso teorico e pratico di tiro a segno e ottenere un certificato. Per poter accedere al corso è necessario un diploma di scuola media superiore, occorre essere incensurati e non essere obiettore di coscienza.
Nella maggior parte dei casi gli istituti che hanno bisogno di vigilanza, ad esempio, istituti bancari, ma sempre più anche gioiellerie, depositi, musei, non assumono direttamente, ma si rivolgono a ditte che si occupano di sicurezza per ovviare ai problemi di ricerca del personale, ma anche alla pratiche burocratiche, per questo motivo, se si intende intraprendere tale professione, è a tale agenzie che ci si deve rivolgere.
Il titolare dell’ agenzia quando assume una guardia, deve redigere un ” decreto di nomina” da consegnare alla prefettura, inoltre, una richiesta in carta bollata in cui siano indicate le generalità della persona che si sta assumendo e dell’ istituto che assume, questo perchè la persona avrà il permesso di portare ed usare armi ed è necessario avere una mappatura delle armi che circolano sul territorio. Alla documentazione devono essere allegati anche le ricevute dei versamenti effettuati alla Tesoreria Provinciale dello Stato. Solitamente la parte burocratica viene svolta tutta dall’ ente che assume e quindi non ci si deve preoccupare di ciò.
In seguito a questi atti, la prefettura autorizza la guardia ad utilizzare la pistola e rilascia un libretto, da rinnovare ogni cinque anni, una licenza che deve essere rinnovata ogni anno, la relativa richiesta, proprio per la severità necessaria in questi atti di particolare valore, deve essere inoltrata al commissariato di polizia o al comando dei carabinieri. Inoltre ogni due anni, vi sono dei controlli sull’ idoneità psichica, fisica e attitudinale rispetto al lavoro svolto.
Spesso sulla severità di tali controlli ci sono state delle polemiche, infatti, sono capitati di reati commessi da persone che avevano tale licenza, anche rilasciata o rinnovata da poco, ciò non toglie che questo lavoro richiede requisiti particolari e particolare equilibrio psichico in quanto possono capitare delle situazioni in cui è necessario essere estremamente lucidi per non creare pericoli a sé o ad altri. E’ sicuramente un lavoro che richiede passione, dedizione e attenzione.