Giovedì 20 Gennaio 2011,
Ed: PORDENONE
Pagina: 19
SAN VITO Dopo la polemica per il rumore nel centro del paese
Polizia privata fuori dal bar
Il Caffè Bottegon assume i vigilantes per “zittire” i clienti
Scendono in campo i vigilantes contro chi disturba la quiete pubblica. Una misura adottata non da qualche cittadino stufo degli schiamazzi notturni, ma da un locale pubblico del centro per dare una risposta concreta a un problema emerso nelle ultime settimane. Protagonista dell’iniziativa è l’Antico Caffè Bottegon di piazza del Popolo, che ha deciso di chiedere l’aiuto delle guardie giurate “posizionandole” direttamente fuori dal locale. Gli schiamazzi notturni e i parcheggi selvaggi in piazza e nelle vie limitrofe avevano infatti scatenato le ire di qualche cittadino che aveva coinvolto la polizia locale la quale a sua volta da settimane tiene sotto controllo i bar e l’area del centro. I risultati sono degli accertamenti in corso e decine di multe per chi ha parcheggiato in divieto. Per mettere il silenziatore al problema un bar del centro ha deciso di intervenire: «Per far fronte alle lamentele per il disturbo della quiete – spiega Adelio, portavoce e organizzatore degli eventi del Bottegon – abbiamo scelto di affidarci, con nostro grande sforzo economico, all’intervento di vigilanti professionisti (Vigile San Giorgio, ndr) per poter garantire l’ordine pubblico all’uscita del locale ed evitare gli schiamazzi notturni e quindi tutelando il diritto al riposo dei residenti».
La Vigile San Giorgio ha iniziato l’attività di controllo e monitoraggio lo scorso fine settimana: il compito delle guardie giurate, in servizio fuori dal locale dalle 23 fino alle 2 di notte (orario di chiusura del Bottegon), è quello di monitorare l’ambiente esterno del bar, evitando che ci siano schiamazzi da parte degli avventori. Un’attività di controllo che viene svolta il sabato e la domenica quando ci sono le feste a tema che caratterizzano il week-end del Bottegon, eventi che richiamano tanta gente, soprattutto da fuori San Vito. Dal Caffè Bottegon ci tengono ad aggiungere di «aver cercato di creare nel cuore di San Vito, con uno staff numeroso, un punto di incontro e di riferimento importante per i ragazzi creando diversi eventi come ad esempio coinvolgendo tutte le persone che lavorano nelle attività sanvitesi offrendo loro un free drink con tanto di deejay della zona (Massimo Rossini e Lino Lodi)».
Emanuele Minca