Cronaca
(20 gennaio 2011)
Assalto a due furgoni portavalori ottanta anni di carcere in quattro
Un commando armato aveva bloccato l’A14 incendiando due auto e sparando raffiche di mitra in aria di fronte agli automobilisti terrorizzati. Oggi la condanna: vent’anni a testa per i quattro malviventi accusati di avere fatto parte del gruppo di fuoco
Poco più di 80 anni di carcere per i quattro imputati accusati di aver assaltato due furgoni portavalori sull’A14 il 30 giugno 2008, rapinando un bottino di circa tre milioni di euro. E’ la condanna inflitta questa mattina dal Tribunale di Bologna (presidente Leonardo Grassi) a Gerardo Prudente, Savino Valente, Francesco Pio Losurdo ed Emanuele Filannino, tutti originari di Cerignola (Foggia). Il pm Stefano Orsi nella sua requisitoria ne aveva chiesti 100. Le pene vanno da 20 anni e due mesi a 20 anni e 10 mesi.
Il colpo venne messo a segno sull’autostrada A14, tra Castel San Pietro e Ozzano nell’Emilia, nel Bolognese. Una decina di uomini, col volto coperto e armati di mitragliatori, diedero fuoco a due auto per bloccare la circolazione, poi assaltarono i blindati della Battistolli e della Coopservice sparando decine di colpi sotto gli occhi terrorizzati di automobilisti e vacanzieri.
I rapinatori riuscirono ad aprire solo il furgone della Battistolli, tagliando la carrozzeria con un flessibile per prendere il bottino. I quattro erano accusati di associazione per delinquere, tentato omicidio, rapina pluriaggravata, ricettazione di armi, alterazione di armi, ricettazione di auto. Il pm nella sua requisitoria aveva ricordato che solo per un miracolo nessuno era rimasto ucciso. Altri complici erano già stati condannati (fonte Adnkronos).