Cronaca
(11 agosto 2010)
Tenta di rubare una bici scappa, cade e piange
Inseguito dopo avere tentato di rubare una bicicletta, un ventottenne ucraino ha sbattuto contro un palo, poi si è messo a piangere davanti alle guardie giurate che lo hanno bloccato. E’ accaduto verso le 20.30 di ieri in viale Ercolani, a Bologna, all’altezza di uno degli accessi all’ospedale S.Orsola.
Poco prima, nei vialetti all’interno del policlinico, il giovane aveva preso di mira una bici, cominciando a smontare una ruota, senza accorgersi che a pochi metri c’era la proprietaria, una bolognese di 26 anni che aspettava il fidanzato seduta su una panchina. Alla reazione della ragazza, il ladro è scappato a piedi, ma nella fuga ha battuto la testa contro un palo, finendo a terra. A quel punto è stato bloccato da due guardie giurate che erano nei pressi e che avevano assistito alla scena.
La polizia, giunta poco dopo, ha trovato il ventottenne in lacrime, mentre cercava di divincolarsi.
Portato in Questura per il fotosegnalamento, è emerso che nel febbraio del 2009 era stato allontanato dall’Italia, con un ordine di espulsione seguito a un arresto per furto, sempre di una bicicletta. L’ucraino, irregolare, è stato denunciato per tentato furto aggravato e mancata esibizione dei documenti (fonte Ansa).