Sava, assalto al furgone portavalori sventato dalle guardie armate

Cronaca

3 aprile 2010

Sava, assalto al furgone portavalori sventato dalle guardie armate

Al terzetto di ladri non è rimasto che abbandonare la scena a mani vuote. Non prima però di aver creato panico nei passanti che assistevano alla scena e soprattutto ad un’automobilista di passaggio che è stata bloccata da uno dei malviventi con il fucile puntato contro.

0K9YJ46C-180x140.jpgSAVA – Tre banditi armati di fucile e con il volto coperto da passamontagna hanno tentato ieri mattina di assaltare il furgone portavalori delle Poste Italiane a Sava. Il colpo è fallito grazie alla prontezza di riflessi dell’autista del blindato che si è messo in marcia rifugiandosi nella caserma dei carabinieri mentre le due guardie di scorta, suoi colleghi, si mettevano in salvo rifugiandosi all’interno dell’ufficio postale. Al terzetto di ladri non è rimasto che abbandonare la scena a mani vuote. Non prima però di aver creato panico nei passanti che assistevano alla scena e soprattutto ad un’automobilista di passaggio che è stata bloccata da uno dei malviventi con il fucile puntato contro. La donna letteralmente terrorizzata è scesa con le mani alzate dall’auto, una Ford Fiesta, con la quale i tre rapinatori sono fuggiti verso la vicina piazza San Giovanni. Dopo pochi secondi sono arrivate le forze dell’ordine che hanno bloccato la zona. Dei ladri però non c’era già traccia. Le immediate ricerca condotte dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile comandato dal maresciallo Francesco Reccia, sono state estese anche nelle province di brindisi e Lecce. Dalle informazioni raccolte dai testimoni e dalle tre guardie giurate coinvolte nel tentativo di rapina, pare che i tre banditi fossero italiani e quasi certamente del posto o comunque dei comuni vicini.

Le indagini sono coordinate dal capitano Luigi Mazzotta che comanda la compagnia dei carabinieri di Manduria e la stazione di Sava.

Singolare la circostanza che i tre criminali non avessero un auto a disposizione per la fuga costringendoli al furto della piccola utilitaria di passaggio. Probabilmente l’esito imprevisto della rapina avrà fatto saltare i piano non permettendo al probabile quarto complice di avvicinarsi con il mezzo che li avrebbe portati in salvo con il bottino. L’episodio si è svolto in pochissimi secondi. Le due guardie giurate che dovevano prelevare i valori dagli uffici delle poste, erano appena scese dal blindato mentre l’autista era rimasto al suo posto quando hanno visto arrivare i tre armati e incappucciati. Dimostrando sangue freddo si sono rifugiati all’interno chiudendo la porta con i vetri antiproiettili. Altrettanto coraggioso è veloce è stato l’uomo rimasto alla guida che ha ingranato la marcia dirigendosi diritto verso la salvezza.

Nazareno Dinoi

Sava, assalto al furgone portavalori sventato dalle guardie armateultima modifica: 2010-04-04T11:15:00+02:00da sagittario290