Guardia giurata aggredita le indaggini ad una svolta

Edizione SALERNO

27/04/2010

Pontecagnano Faiano

Guardia giurata aggredita le indaggini ad una svolta

HE10_3736.jpgPONTECAGNANO FAIANO. Prosegue il lavoro d’indagine dei carabinieri della stazione di Pontecagnano Faiano (comandante Andrea Ciappina) sull’aggressione subita nella notte tra sabato e domenica da una giovane GUARDIA GIURATA. La notizia ha fatto immediatamente il giro della città visto che l’episodio si è verificato nei pressi di un noto agriturismo della zona, dove pare che la vittima dell’agguato svolgesse la sua attività. In effetti è stato accertato che l’aggressione si è consumata proprio dinanzi ai cancelli della struttura ed a notte fonda. Il vigilante ha riportato diverse ferite in varie zone del corpo, ma le sue condizioni di salute non destano particolare preoccupazione. La vicenda presenta non pochi lati oscuri, mentre la GUARDIA GIURATA non è riuscita a ricordare nessun particolare dell’aggressione ed agli investigatori ha riferito di non essere riuscito a guardare in faccia i suoi aggressori. I militari dell’Arma indagano in tutte le direzioni e non si sentono di escludere nessuna delle ipotesi che potrebbero aiutarli a fare luce sull’intera vicenda. Gli inquirenti lavoreranno ancora in modo serrato per far emergere ulteriori dettagli necessari a chiarire il quadro della vicenda.

Guardia giurata aggredita le indaggini ad una svoltaultima modifica: 2010-04-28T12:00:00+02:00da sagittario290

Truffa dei bancomat, scopero uno sportello-spia

Edizione SALERNO

25/04/2010

Scafati Una telecamera ed un sofisticato scanner per rubare i codici pin

Truffa dei bancomat, scopero uno sportello-spia

Daniela Faiella

HE10_3459.jpgScafati. Truffe agli sportelli bancomat. L’allarme è scattato ieri mattina, poco dopo le 9, nel gabbiotto della sede centrale della banca di credito cooperativo, in via Melchiade, dove sono stati rinvenuti (abilmente installati tra il display e la fessura per l’inserimento delle tessere), due dispositivi per la registrazione e lettura dei dati delle carte bancomat e dei relativi codici pin. Ad allertare prima la vigilanza «La Torre» e poi i carabinieri, è stato un correntista della banca che stava effettuando un prelievo. L’uomo, una GUARDIA GIURATA, già vittima nei mesi scorsi di una delle truffe per clonazione delle carta bancomat (denunciate all’inizio di febbraio da “Il Mattino), è stato insospettito da uno strano forellino quasi impercettibile (un millimetro di diametro) notato sotto la parte alta del quadro-display del bancomat, e perpendicolare alla tastiera per la digitazione dei codici pin. L’intervento dei militari ha fugato ogni dubbio. I carabinieri non hanno infatti avuto difficoltà a scovare, in corrispondenza di quel forellino, una micro-telecamera ben nascosta sotto la parte alta del quadro-display (freccia punto A, nella foto), posizionata in quel punto per consentire ai furfanti di registrare la sequenza dei numeri digitati durante l’operazione di prelievo. All’altezza della fessura per l’inserimento della tessera bancomat (freccia punto B, nella foto) i militari hanno, inoltre, rinvenuto un secondo dispositivo, detto «skimmage», ovvero un lettore che cattura i dati della banda magnetica con la semplice «strisciata» della carta, nel momento in cui viene inserita nell’apposita fessura. Per sistemare, ed occultare, entrambi i dispositivi i malviventi hanno dovuto riprodurre delle parti del pannello dello sportello bancomat ed applicarle in corrispondenza dei punti dove i congegni sono stati poi sistemati. Entrambi i dispositivi sono stati sequestrati. Dall’istituto bancario (chiuso ieri mattina), sono stati subito contattati quei clienti che avevano eseguito operazioni di prelievo presso lo sportello nelle ultime ventiquattro ore, per poter monitorare lo stato di eventuali movimenti non autorizzati in uscita sui loro conti correnti. Secondo gli inquirenti quel sistema di captazione della banda magnetica e del codice pin delle carte bancomat poteva avere un’autonomia massima di ventiquattro ore.

Truffa dei bancomat, scopero uno sportello-spiaultima modifica: 2010-04-26T11:30:00+02:00da sagittario290

Ecstasy-killer, tutti assolti

Cronaca

Venerdì 23 Aprile 2010,

Ed: VENEZIA
Pagina: 27

LA TRAGEDIA DEL TNT Nel 2006 una sedicenne veneziana morì per overdose

Ecstasy-killer, tutti assolti

Sollevati da ogni responsabilità i gestori della discoteca

1162.jpg«Siamo distrutti. Tutti questi anni sotto accusa. E poi ci hanno rovinato l’immagine del locale», si sfoga Dario Anzolin, a pochi minuti dalla lettura della sentenza che lo ha mandato assolto, insieme agli altri due contitolari della discoteca Tnt, dall’accusa di aver consentito lo spaccio di droga all’interno del suo locale.   

«In questi anni, noi abbiamo rafforzato il servizio di guardie giurate – continua Anzolin – Che più di tanto, però, non possono fare. Per la nostra legge, infatti, non possono perquisire chi entra. Ecco perché continuiamo a chiedere la collaborazione delle forze dell’ordine, con la presenza di una pattuglia fissa».

Ecstasy-killer, tutti assoltiultima modifica: 2010-04-24T11:30:00+02:00da sagittario290

Venezia: dramma della follia, guardia giurata uccide moglie e si spara

Cronaca

14/04/2010 ore 21.33

Venezia: dramma della follia, guardia giurata uccide moglie e si spara

20100414_alti.jpgVenezia, 14 apr. – (Adnkronos) – Dramma della follia a Venezia dove un uomo di 56 anni ha sparato a sangue freddo alla moglie 48enne togliendosi poi la vita. L’uomo, una guardia giurata di Quarto d’Altino (Venezia) sembra avesse da tempo rapporti tesi con la moglie casalinga: l’ennesima lite sarebbe sfociata nella tragedia.

A scoprire il dramma due dei dieci figli della coppia che si sono trovati faccia a faccia, ad un passo dalla cucina di casa, con i corpi dei genitori. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Venezia l’uomo avrebbe estratto la sua Beretta in uso per lavoro e avrebbe fatto fuoco alla testa della moglie poi, senza esitare, si sarebbe sparato un colpo al capo. Sul posto vi sono gli uomini della scientifica che stanno completando i rilevi del caso. A chiamare i soccorsi i vicini di casa allarmati dai due colpi secchi.

Venezia: dramma della follia, guardia giurata uccide moglie e si sparaultima modifica: 2010-04-15T11:45:00+02:00da sagittario290

Napoli: rapina in banca, ferita guardia giurata

Cronaca

08/04/2010 ore 11.36

Napoli: rapina in banca, ferita guardia giurata

polizia6.jpgNapoli, 8 apr. – (Adnkronos) – Due banditi hanno rapinato stamattina la banca Unicredit al corso IV Novembre a Barra, quartiere periferico di Napoli. I malviventi, di cui uno armato di coltello, hanno ferito ad una mano la guardia giurata in servizio all’istituto di credito e poi gli hanno rapinato la pistola. Poco dopo e’ arrivato il furgone portavalori dal quale i malviventi hanno prelevato un sacco contenente 70 mila euro. Poi si sono fatti consegnare il denaro delle casse, circa 22.500 euro. Infine la fuga. La guardia giurata e’ stata portata all’ospedale Loreto Mare: le sue condizioni non sono gravi. La polizia sta dando la caccia ai due malviventi.

Napoli: rapina in banca, ferita guardia giurataultima modifica: 2010-04-09T12:00:00+02:00da sagittario290

Cosenza: armi e droga in casa al mare di un favoreggiatore

Cronaca

sabato, 3 aprile 2010

Cosenza: armi e droga in casa al mare di un favoreggiatore di un latitante (2)

armi.jpg(Adnkronos) – Gli investigatori sono sempre piu’ convinti che i tre facciano parte di una banda composta da altri soggetti che si stava preparando a rapinare portavalori.

Nel casolare di Pianette di Rovito, dove il latitante e’ stato scovato, erano state rinvenute diverse armi: 2 kalasnikov, 2 fucili a canne mozze, una pistola e una carabina ad aria compressa oltre a una sega circolare, guanti in lattice, passamontagna e una maschera di carnevale. Le armi sono gia’ state inviate al Ris di Messina per verificare se sono state utilizzate per compiere delitti.

(Ink/Gs/Adnkronos)

Cosenza: armi e droga in casa al mare di un favoreggiatoreultima modifica: 2010-04-04T11:30:00+02:00da sagittario290