MOLISE
Cronaca
27/01/2010
Bufera giudiziaria sull’istituto di vigilanza
Appello alle istituzioni da parte dei lavoratori della Molise Security
CAMPOBASSO Molise Security, lavoratori ancora…al palo.
Mentre l’ex proprietario, Miele, è finito ai domiciliari, per i lavoratori è sempre più notte fonda. «Forse non sono note – fanno sapere i lavoratori – le condizioni delle 30 unità ancora in attesa di essere ricollocate. Se da un lato c’è la nostra solidarietà per l’interessamento delle istituzioni verso situazioni di rilievo quali la Geomeccanica e la Ittierre, dall’altra c’è il rammarico della quasi totale mancanza di attenzione delle stesse isituzioni per quelle 30 unità che dopo il termine del 19 novembre 2009 non fruiscono neppure di quegli ammortizzatori sociali così tanto decantati. Dall’altra parte l’azienda di Aldo Tarricone che ancora oggi non riesce ad ottenere commesse tali da poter permettere la riassunzione di altre unità, ma in tutto questo dove è finito il Registro Unico delle Guardie Giurate, dove sono e chi assumono gli altri istituti operanti nella provincia di Campobasso che hanno rilevato le commesse ex Molise Security? Poteva tutto questo essere evitato se si fosse adottato un commissariamento dell’Istituto piuttosto che la revoca della licenza? Tra meno di quattro mesi scade il periodo di cigs. Cosa invece sarà del periodo che va dal 19 maggio al 29 giugno 2009 periodo per il quale i lavoratori non hanno fruito della cassa integrazione? Dove sono finiti i sindacati? Da qui la convinzione che non bisognava affatto andare in questa direzione, proprio così, la cassa integrazione non è altro che l’inizio di una fine: cassa integrazione – mobilità – disoccupazione». Cos.San.