Economia e Politica : Interventi
Soddisfatti i sindacati per lo sciopero delle guardie giurate
del 08/02/2009 di Gabriele Olivati
LUCCA – Sembra – stando ai sindacati – riuscito in pieno lo sciopero delle guardie giurate lucchesi: ecco il commento delle associazioni dei lavoratori sull’iniziativa nata per chiedere il rinnovo del contratto.
Le guardie giurate della provincia di Lucca sono andate in piazza il quattro febbraio, scioperando per la seconda volta in un poco più di un mese, per chiedere il rinnovo del contratto. E Umberto Marchi, Giampiero Guidi e Giovanni Sgrò, segretari rispettivamente di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil commentano la giornata durante la quale si è anche tenuto un presidio con volantinaggio in Via Bacchettoni.
“I dati sono confortanti: lo sciopero delle guardie giurate per il rinnovo contrattuale che tarda ad arrivare è riuscito in pieno, hanno scioperato più persone dell’ultimo dell’anno, in barba anche a qualche dirigente di istituto di vigilanza che sosteneva che ‘volevamo vincere facile’, riferendosi alla notte di San Silvestro. Invece abbiamo dimostrato che le persone non hanno scioperato la notte del 31 dicembre perché era un giorno particolare, ma lo hanno fatto perché credono in questa iniziativa. E’ l’unica via per riportare le società di vigilanza al tavolo di trattativa, lo sciopero di oggi lo ha dimostrato”.
“il presidio e i contatti che abbiamo con i nostri delegati, ci consentono tranquillamente di dire che abbiamo avuto un’adesione molto alta. I dipendenti – sostiene Umberto Marchi – si sono mobilitati in massa, sono anni che è scaduto il contratto e mesi che il tavolo si è interrotto e quindi, c’è una perdita economica che i lavoratori non vogliono più sostenere, oltre a normative contrattuali ritenute importanti”.
“Possiamo solo sperare – afferma Giampiero Guidi – che si possa riaprire il tavolo di concertazione, c’è bisogno di dare a questi dipendenti il giusto contratto sospirato ormai da anni, ci sembra veramente inammissibile che le società di vigilanza continuino ancora a sonnecchiare nella speranza non ci siano adesioni agli scioperi”.
E conclude Giovanni Sgrò, sostenendo che “questa non sarà certo l’ultima iniziativa, stiamo verificando anche l’ipotesi di un serio blocco dello straordinario, queste aziende vivono con lo straordinario, sono aziende di servizio e stanno sempre sotto personale e quindi sono sempre alla ricerca di ore di straordinario da sottoporre al dipendente ed è nostro preciso dovere verificare anche altre strade come questa, per perdere soldi”.
“Le guardie giurate in Provincia di Lucca sono circa 350, dislocate su cinque istituti di vigilanza, un bel numero per una piccola Provincia come questa: avere avuto una buona adesione a questo sciopero significa una speranza concreta per la riapertura del tavolo, i dipendenti ne sono coscienti e non sono voluti mancare con la loro presenza a questa iniziativa per il loro contratto”.