L’infinito tormentone della nomina del nuovo direttivo…

Edizione BENEVENTO

09/02/2009

L’infinito tormentone della nomina del nuovo direttivo…

BRUNO BUONANNO L’infinito tormentone della nomina del nuovo direttivo dell’Ordine dei Medici di Napoli e provincia dovrebbe chiudersi stasera, con la proclamazione dei quindici consiglieri che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze. Scontato il successo di Gabriele Peperoni e della sua lista «Costruiamo insieme» che al traguardo delle 6.690 schede scrutinate comanda la graduatoria con 1.300 preferenze in più rispetto agli avversari. Cinquecentoventidue le schede ancora da esaminare. Tutte custodite in urne che dall’inizio di novembre sono sottoposte a un monitoraggio costante nell’aula magna dell’Ordine, controllata giorno e notte da una GUARDIA GIURATA e da telecamere che le inquadrano ininterrottamente. La conclusione definitiva dello spoglio dovrebbe avvenire entro mercoledì. A quel punto i tre commissari nominati dal ministero della Salute proprio per portare a termine lo scrutinio – il professore Armido Rubino, ex preside del Policlinico federiciano, e i suoi colleghi Alfonso Bizzarri e Domenico Labonia – avranno ultimato anche l’esame delle schede per la nomina dei quattro revisori dei conti. Netto il vantaggio della lista «Costruiamo insieme» che ha in Gennaro Volpe (3.804 preferenze) il più votato, seguito da Bruno Zuccarelli (3.783) e dal capolista Gabriele Peperoni (3.732). Gaetano Piccinocchi, ultimo votato della cordata guidata da Peperoni, è a quota 3.537. Notevole il distacco sui concorrenti che affiancano Giuseppe Scalera in «Medici insieme». Bruno Amato, chirurgo vascolare del Policlinico federiciano, ha ottenuto 2.503 voti, precede il collega chirurgo Enrico Di Salvo (2.471) mentre il capolista Scalera (2.444), ex presidente dell’Ordine, distacca di quattro posizioni un altro nome storico nelle sfide elettorali: l’intramontabile Giuseppe Del Barone, settimo in graduatoria – dopo Tortora, De Falco e Maglione – ha 2.416 preferenze. Dopo la nomina dei tre commissari lo spoglio è andato avanti con rapidità, sempre sotto il costante controllo del ministero della Salute che ha inviato nella sede dell’Ordine di Napoli due dirigenti, Vincenzo Canale e Mariella Mainolfi. È prevista entro fine settimana, a conclusione dello spoglio delle schede per i revisori dei conti, la prima riunione del nuovo Consiglio che dovrebbe procedere alla nomina di Gabriele Peperoni alla presidenza dell’Ordine e di Angelo Castaldo alla vicepresidenza. L’incarico di tesoriere dovrebbe andare a Gennaro Volpe, la segreteria all’Anaao, scesa in campo con Zuccarelli, Monastra e Verde. Vicina alla soluzione anche l’inchiesta giudiziaria che il pm Giuseppe Noviello ha condotto su presunti brogli elettorali segnalati all’autorità giudiziaria dall’ex presidente Giuseppe Scalera. Il fascicolo relativo alle problematiche elettorali dell’Ordine dei medici è stato inviato al gip per le valutazioni conclusive.

L’infinito tormentone della nomina del nuovo direttivo…ultima modifica: 2009-02-10T11:00:00+01:00da sagittario290