Ed: VENEZIA
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MIRA I malviventi intorno alle 23.30 accedono nella zona uffici e usando una miscela esplosiva la scardinano dalla parete
Fanno saltare la cassaforte dell’In’s
Magrissimo il bottino, circa trecento euro, ingenti i danni. È il secondo tentativo in pochi giorni
Domenica 15 Febbraio 2009,
Mira
Non hanno neppure aspettato notte fonda per entrare in azione e già alle 23.30 erano pronti per far saltare la cassaforte interna al discount In’s di via Boldani a Mira. Sono bastati pochi minuti ed un boato fragoroso ha divelto la cassaforte dal muro, facendo pure aprire una delle porte antipanico che danno sul parcheggio del discount. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che i ladri abbiano forzato una finestra sul retro del magazzino dell’In’s per riuscire ad accedere ai locali interni. Una volta dentro, i malviventi, almeno due, si sarebbero diretti nell’ufficio del direttore, dove si trova una cassaforte, dove sono contenute delle documentazioni riservate e pure dei soldi, quelli del fondo cassa.
Non grandi cifre, ma sempre di contanti si parla. Una volta individuata, i ladri hanno fatto passare le bombole di acetilene ed ossigeno e mescolandole tra loro, hanno dato vita ad una miscela esplosiva. La detonazione è stata talmente forte, che ha divelto dal muro la cassaforte, facendola finire rovesciata sul pavimento, ma con il frontale aperto. I ladri, a quel punto, hanno iniziato a razziare tutti i contanti che c’erano e in pochi istanti hanno recuperato le bombole e si sono dati alla fuga per le strade interne. Non è da escludere che, una volta compiuta l’opera, abbiano tentato di raggiungere la vicina Borbiago.
Sul posto si è recata una guardia giurata della “Secur Global”, impegnata nel controllo delle ditte affiliate, tra cui appunto l’In’s. Poco dopo sono arrivate pure una pattuglia dei carabinieri della tenenza di Mira e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento mirese. Incredibile la scena che si è presentata ai loro occhi, l’ufficio era stato quasi dilaniato e c’erano fogli e alcune monetine ovunque.
Alcuni minuti dopo sono arrivati sul posto anche il direttore del discount e alcune dipendenti, che hanno cercato di fare un primo computo dei danni e del bottino che hanno razziato. A quanto è dato sapere all’interno della cassaforte non c’erano grandi cifre. Si parla di circa 300 euro, che sarebbero dovuti servire come fondo cassa. Pare non ci fossero neppure pezzi di grosso taglio. Infatti, alle 19.30, durante la chiusura di giornata, un dipendente del discount aveva già provveduto a fare un versamento nella cassa continua interna ed era già stato prelevato dall’istituto di vigilanza.
Non è la prima volta che i ladri prendono di mira la cassaforte dell’In’s di via Boldani. Già una ventina di giorni fa, sempre di notte, alcuni malviventi erano entrati ed avevano cercato di forzare senza successo la cassaforte. Non si esclude che a mettere a segno il colpo possano essere stati gli stessi. Anche l’anno scorso e due anni fa, lo stesso discount era stato vittima di un’azione simile. Intanto, i carabinieri hanno avviato le indagini e stanno battendo ogni pista possibile per arrivare agli autori del furto.
Solo pochi giorni fa un furto analogo, dalle caratteristiche molto simili a quest’ultimo, compreso l’orario di entrata in azione, è stato messo a segno all’Alì di via I Maggio a Maerne.
Gianluigi Dal Corso