Edizione CIRC_SU1
24/02/2009
Ancora un assalto a un furgone portavalori, è accaduto a Pianura
LUISA RUSSO Ancora un assalto a un furgone portavalori, è accaduto a Pianura. Due VIGILANTES sono stati rapinati non appena giunti all’esterno di una banca: via le pistole e due plichi pieni di denaro contante, il bottino si aggira sui 150mila euro. Soltanto una settimana fa, ad Afragola un commando di sette persone armate di kalashnikov aveva razziato gli incassi dell’Ikea (200mila euro). Stavolta i malviventi erano solo in due e, per guadagnare un vantaggio psicologico nei confronti delle vittime, per prima cosa hanno esibito due paline con le insegne del ministero della Difesa. Poi sono comparse le pistole, puntate alla testa. Tutto s’è svolto in pochi attimi. Dopo è scattata una serrata caccia ai banditi, con l’ausilio di un elicottero che ha volteggiato per circa un’ora sul quartiere occidentale, ma le ricerche non hanno dato esito. Erano le 11 e davanti alla sede del Banco di Napoli di via Comunale Catena (all’angolo con via D’Aragona) era appena arrivato il furgone portavalori. Gli addetti dovevano consegnare due plichi di denaro all’istituto di credito, quando sono stati avvicinati da due uomini che prima li hanno bloccati, mostrando le paline, e subito dopo hanno tirato fuori le pistole puntandogliele alla tempia. Oltre ai due plichi, i banditi si sono impadroniti anche delle armi dei due VIGILANTES, per poi darsi alla fuga verso via Pallucci in sella a una potente moto Dominator di colore nero. Scattavano le indagini della polizia. Inseguimenti e posti di blocco. L’elicottero ha girato per molto tempo sulla zona, suscitando curiosità e allarme tra gli abitanti, ma i due malviventi – che probabilmente avevano già predisposto nelle vicinanze un nascondiglio – erano scomparsi. Il rapinatore alla guida della moto indossava un giubbotto di colore bejge, l’altro di colore bianco. Entrambi avevano i volti parzialmente mascherati. È il secondo colpo in dieci giorni tra Napoli e provincia dopo quello ancor più clamoroso del 16 febbraio, a colpi di kalashnikov, ai danni dell’agenzia che doveva rilevare gli incassi dell’Ikea, il megacentro commerciale del comune di Afragola. Anche allora era lunedì. Ad agire furono sette persone che aggredirono i VIGILANTES proprio mentre stavano caricando i soldi sul furgoncino. Poi la fuga, non senza aver sottratto la pistola a una delle guardie ed avere esploso qualche colpo a scopo intimidatorio, ferendo uno dei portavalori ad una mano.