Esuberi, i metronotte protestano in piazza

LATINA

24/02/2009

Esuberi, i metronotte
protestano in piazza

Un incontro proficuo, quello svoltosi ieri mattina il Prefettura fra la dott.ssa Amato e le rappresentanze sindacali dei metronotte della Securitas «Città di Latina».

9635-b.jpgQuesto, almeno, a giudicare dall’ottimismo di Giampiero Cucca, segretario provinciale della Ugl sicurezza, che questa mattina con una delegazione dei lavoratori avvierà presso la direzione provinciale del lavoro un primo tentativo di mediazione dopo l’annuncio degli esuberi. A far scattare la protesta era stata proprio la comunicazione ufficiale dell’imminente licenziamento dei 22 metronotte, conseguente al passaggio di appalto del servizio di vigilanza deciso dal Monte dei Paschi di Siena. Un problema grave, spiega Cucca, anche nella più generale prospettiva occupazionale di settore. Pare infatti che sia prassi consolidata, a livello nazionale, affidare a società di servizi, che poi a loro volta ridistribuiscono ad istituti di vigilanza della zona, le attività inerenti da un lato il trasporto e la movimentazione del denaro e dall’altro il piantonamento delle filiali. Il passaggio di appalti da una società all’altra, di fatto, genera un azzeramento delle posizioni che le società locali poi volgono al volo per abbassare i costi del lavoro. Insomma si prediligono le assunzioni a tempo, l’apprendistato, ciò che si traduce in definitiva nella scelta di licenziare il personale preesistente che spesso, ed è un problema nel problema, ha raggiunto anche un’età anagrafica che non consente la facile ricollocazione nel mondo del lavoro una volta terminata la mobilità. Il sindacato non ha che un’arma dalla sua: l’art. 25 del CCNL che prevede in caso di cambio d’appalto l’assorbimento di tutto il personale.

Rita Calicchia

 

Esuberi, i metronotte protestano in piazzaultima modifica: 2009-02-25T12:00:00+01:00da sagittario290