24/11/2008
Foggia, giovane muore folgorato. Mistero sulle cause
FOGGIA – E’ un mistero la morte di un diciottenne romeno rimasto folgorato. E’ stato soccorso da due connazionali e abbandonato l’altro pomeriggio in fin di vita davanti al pronto soccorso: i medici hanno provato a rianimarlo ma tutto si è rivelato inutile. Sul corpo riscontrate bruciature soprattutto alle mani.
Si conosce il nome della vittima – Florin Olteanu 18 anni li aveva compiuti lo scorso febbraio – ma non si sa come e dove sia morto. Sul caso indagano gli agenti delle «volanti» che hanno identificato la vittima perchè in ospedale si sono presentati due connazionali, uno zio ed un nipote, informati da un altro romeno che il parente era in gravi condizioni in ospedale. I due parenti della vittima hanno però detto di non sapere cosa fosse successo.
Agli atti dell’inchiesta ci sono le parole pronunciate dai due connazionali della vittima che alle 19.30 di sabato hanno scaricato il corpo in fin di vita del diciottenne davanti al pronto soccorso, chiedendo aiuto a due infermieri. «E’ caduto dal tetto» hanno detto, dileguandosi prima che potessero essere intercettati da vigilantes e dal poliziotto di turno al posto fisso degli ospedali riuniti per essere interrogati.
«Cosa pensiamo? A pensare possiamo pensare di tutto, ma senza elementi concreti diventa difficile capire cosa sia successo» dicono in Questura mentre sfogliano la margherita delle varie ipotesi investigative. Florin Olteanu è morto mentre svolgeva lavori del tutto leciti ed ha toccato fili elettrici bagnati? Però se così fosse resterebbe inspiegabile il comportamento dei due amici, scappati dopo aver scaricato il moribondo per evitare domande e coinvolgimenti.
Un’altra ipotesi, ma senza nulla che la supporti, è che il diciottenne possa essere l’ennesima vittima di furti di rame, rimanendo folgorato mentre rubava cavi elettrici per ricavarne il rame da rivendere al mercato nero dove viene pagato intorno ai tre euro al chilo.
Oppure – altra ipotesi – il ragazzo potrebbe essere rimasto fulminato durante un allaccio abusivo ad un palo della luce (come successe ad un suo connazionale in città in via San Severo il 14 novembre di un anno fa).
Il sostituto procuratore di turno ha disposto l’autopsia che verrà effettuata nelle prossime ore. I poliziotti stanno interrogando i familiari del diciottenne per ricostruire le ultime ore di vita e individuare insieme a chi fosse.