Vigilantes, resoconto del convegno tenutosi a Catania

Sindacati

20 ottobre 2008

Vigilantes, resoconto del convegno tenutosi a Catania

Fanno un lavoro pericoloso, ma spesso sono malpagati e non godono di diritti fondamentali per qualunque lavoratore, come il riposo settimanale. Sono i vigilantes, in Sicilia circa 3700 addetti distribuiti per un centinaio di imprese che hanno ottenuto la licenza.

Una fotografia del settore è stata scattata stamattina a Catania, nel corso del convegno regionale “Legalità, sicurezza, riforma della vigilanza privata in Sicilia” organizzato dalla Filcams Cgil che si è tenuto all’Hotel Excelsior. A portare i saluti della Cgil di Catania è stato Francesco Battiato segretario generale. La relazione è stata affidata a Cono Minnì, segretario regionale della Filcams Cgil Sicilia. Sono intervenuti: Luisa Albanella, segretario generale Filcams Cgil di Catania, Salvatore Leonardi segretario Filcams Catania e responsabile settore vigilanza privata, Monica Genovese segretario generale Filcams Palermo, Giuseppe Silvestro segretario generale Filcams Messina, Pippo Di Natale segretario regionale Cgil. A concludere i lavori è stato Maurizio Scarpa, segretario nazionale Filcams Cgil.

“Ci sono molte aziende di vigilanza che rispettano le regole. Ma molte altre che purtroppo non rispettano il contratto – ha esordito Battiato- . Eppure questo settore è messo sotto tiro dall’unione europea; o le aziende si adegueranno alle normative o si troveranno fuori mercato”. Molte guardie giurate, in verità, rischiano la vita per circa mille euro al mese; spesso i datori di lavoro risparmiano sulla sicurezza e inviano i propri dipendenti sprovvisti, per esempio, di giubbotto antiproiettile. La legge di riferimento risale ai tempi del Fascismo e secondo la Filcams il governo nazionale incoraggia una politica di deregolamentazioni accentuando i rischi. Non a caso il segretario regionale Minnì pone l’accento su tre elementi fondamentali;: sicurezza, legalità, tariffe.

“Le attrezzature vanno utilizzate, così come i mezzi blindati. Anche quello della formazione è un tasto dolente: non ci risulta che ce ne sia molta. I contratti spesso vengono disattesi, e le cosiddette “tariffe di legalità” non vengono rispettate”. In realtà nel corso del convegno è stato più volte citato l’esempio positivo della Prefettura di Catania. “A Finazzo dobbiamo riconoscere un merito importante – racconta Salvo Leonardi- Da un anno a questa parte sta chiamando a raccolta tutte le aziende, con relativo controllo del pagamenti dei contributi, rispetto di leggi e contratti. Pena la revoca della licenza”. Ma forse il caso di Catania, città che conta circa 1300 addetti, e che rispecchia i problemi medi del settore esattamente come nel resto d’Italia, quest’attenzione delle istituzioni è l’eccezione che conferma la regola. Per Luisa Albanella, la deregulation tocca anche le gare d’appalto: “Le gare vengono aggiudicate spesso con un forte ribasso. Chi paga? I lavoratori ovviamente. Senza contare gli incidenti sul lavoro: ci sono state ben 23 vittime negli ultimi sei anni e a Catania qualche ferito. Siamo nel pieno dell’allarme sicurezza per il comparto”. Sottolinea Pippo Di Natale: “Stiamo chiedendo la modifica della legge nazionale risalente a troppi decenni fa, in modo da fissare regole certe per tutti. Il bisogno di sicurezza è sempre più pressante e lo Stato da solo non può farsi carico di tutti i bisogni”.

Il contratto collettivo si rinnoverà a fine anno. E’ per questo che il segretario nazionale Maurizio Scarpa gira l’Italia per ascoltare umori e proposte: “L’universo lavorativo della vigilanza, in Italia, è in realtà composto per lo più da piccole società che si sostengono solo con lo sfruttamento della manodopera. Stiamo parlando di centinaia di ore di straordinario all’anno e delle difficoltà connesse per ottenere i riposi. Nell’ultimo rinnovo del contratto nazionale abbiamo provato a regolare quest’aspetto, ma purtroppo i limiti vengono assai spesso oltrepassati”.

Vigilantes, resoconto del convegno tenutosi a Cataniaultima modifica: 2008-10-21T12:33:00+02:00da sagittario290