Il Coordinamento Civico incontra il Sap per parlare di sicurezza in città

Postato il Venerdì, 25 luglio @ 12:01:20 CEST di redazione

Il Coordinamento Civico incontra il Sap per parlare di sicurezza in città

Anonymous Scrive:

Il “Coordinamento Civico” è in piena sintonia con il Sap, il sindacato autonomo di polizia che rappresenta quasi la metà delle forze di pubblica sicurezza della provincia di Ancona.

La presa di posizione ineccepibile del segretario provinciale Filippo Moschella, il quale ha difesa senza mezzi termini la collaborazione dei cittadini con le forze dell’ordine, fa giustizia degli attacchi strumentali lanciati alle ronde del “Coordinamento Civico” da parte del Silp-Cgil, il piccolo sindacato che si era schierato supinamente sulle posizioni del sindaco Angeloni. E’ bene ricordare che mentre la Silp Cgil conta 22 (sic!) iscritti in tutta la provincia di Ancona (l’auto-referenzialità è evidente) rappresentando il 2% dei poliziotti, il Sap rappresenta oltre il 40% delle forze di polizia. Una presa di posizione, quella del sindacato più rappresentativo di Ancona, che è in perfetta linea con ciò che ha sempre sostenuto e pensato il Coordinamento Civico: è un diritto-dovere dei cittadini collaborare con le forze dell’ordine per garantire la sicurezza delle città. D’altronde, quando abbiamo lanciato l’idea necessaria delle ronde civiche, eravamo stati chiarissimi spiegando che non volevamo sostituirci alle forze dell’ordine ma semmai denunciare la loro assenza dal territorio. Non volevamo creare gruppi di sceriffi (e non lo abbiamo fatto) ma chiedere fortemente e provocatoriamente l’aumento degli organici di polizia (una sola volante per coprire un turno di 24 ore in una città che d’estate triplica gli abitanti è fatto assurdo) e la predisposizione di controlli sull’arenile contro il vandalismo da parte dei vigili urbani. Perché il problema della spiaggia non sono certo le coppiette (che nessuno ha disturbato nonostante le falsità propagandate ad arte come un venticello): sono i vandali, i gruppi di giovani che si drogano sui lettini lasciando i residui del loro folle rito, gli escrementi dei villani sparsi tra gli ombrelloni, i danni gravi e ripetuti alle attrezzature dei bagnini. C’è chi ha proposto per tutto ciò contratti di vigilanza privata: eccola qua la vera “giustizia fai da te”. Si chiede ai cittadini che pagano le tasse di pagarsi personalmente la sicurezza su aree pubbliche (una sorta di “ronde” a pagamento). Inaccettabile. Per affrontare questi argomenti e condividere con le forze dell’ordine un percorso per la richiesta di maggior sicurezza in città, il Coordinamento Civico ha chiesto ed ottenuto di incontrare lunedì i responsabili provinciali del Sindacato autonomo di polizia per concordare nuove e incisive strategie di intervento. Questo significa lavorare per la sicurezza dei cittadini. Una cosa è certa: su questo fronte il “Coordinamento Civico” non arretrerà di un millimetro.

Roberto Paradisi

Coordinamento Civico

Il Coordinamento Civico incontra il Sap per parlare di sicurezza in cittàultima modifica: 2008-07-26T12:45:53+02:00da sagittario290