Delitto all’alba: investe badante e poi la uccide

Edizione Nazionale

Domenica 22 Giugno 2008

CREMA

Delitto all’alba: investe badante e poi la uccide 

CREMA – L’ha investita con l’auto e poi l’ha finita a coltellate, di prima mattina a Crema, in provincia di Cremona. Poche ore dopo i carabinieri l’hanno rintracciato e arrestato nel Bresciano. Resta da chiarire il motivo del delitto, forse avvenuto per una questione di denaro.

La furia omicida di Antonio D’Onghia, 54 anni, barese, si è scatenata ieri mattinai. Ha atteso che Antonia Sangiovanni, detta Mariuccia, di professione badante, uscisse di casa in bicicletta, nel quartiere San Bernardino a Crema, come faceva tutti i giorni per andare in stazione a prendere il treno per recarsi al lavoro nel Bergamasco, dove accudiva un’anziana signora. L’ha intercettata a bordo della sua vecchia Saab, l’ha tamponata sbalzandola dalla sella e facendola cadere a terra. La donna si è rialzata ed è fuggita, ma lui l’ha raggiunta nel cortile della casa dove viveva con due dei tre figli, di 18 e 23 anni, avuti dal marito morto tempo fa. Secondo la ricostruzione degli investigatori, D’Onghia l’ha poi colpita con un numero imprecisato di coltellate. Giuseppe Pirri, un vicino, attirato dalle urla della donna, ha chiamato i soccorsi, ma quando l’ambulanza è arrivata la donna era già morta. Subito dopo il delitto, è scattata la caccia all’uomo. Gli inquirenti sono riusciti a identificare l’omicida grazie al numero della targa della sua auto, trascritto da una guardia giurata . Poi, grazie alla testimonianza di un suo conoscente gli investigatori si sono spinti nel Bresciano e l’hanno trovato, a Rovato, in un casolare in località Montorfano, luogo che spesso frequentava fin dai tempi in cui lavorava in una vicina acciaieria. Erano passate circa 11 ore dal delitto. Alla vista dei carabinieri di Chiari, non ha opposto resistenza.

Delitto all’alba: investe badante e poi la uccideultima modifica: 2008-06-23T11:30:00+02:00da sagittario290