Edizione Vicenza
Sabato 3 Maggio 2008
CANOVE Movimento episodio mercoledì all’alba: l’intervento di una guardia privata ha sventato un furto all’interno della piscina comunale
Metronotte spara e mette in fuga il ladro
Canove
Il pronto intervento di una guardia giurata , che non ha esitato a sparare in aria alcuni colpi di pistola, ha sventato un furto all’interno della piscina di Canove nella notte tra mercoledì e giovedì, con il ladro che poi è riuscito a fuggire.
Il movimentato fatto è avvenuto attorno alle 4.30 del 1° maggio: Artemio Biscardi, residente ad Asiago, dipendente della “SicurGlobal” (società che dallo scorso anno ha rilevato la “Vigilanza Combattenti”), impegnato con la propria vettura nel consueto giro di perlustrazione, si trovava nei pressi della rotatoria di Canove (ex incrocio del Bivio Italiano), quando ha sentito entrare in funzione l’allarme della piscina comunale, situata a poche centinaia di metri. A gran velocità si è diretto verso l’impianto (nel frattempo via radio il comando di Vicenza della società di vigilanza l’ha prontamente avvisato che qualcuno aveva forzato la porta) all’interno del quale un uomo si stava accingendo ad aprire la cassa.
Sparando in aria alcuni colpi di pistola, uditi da numerosi residenti della zona, la guardia giurata ha intimato l’alt al ladro, che con un guizzo è fuggito, saltando una finestra, dileguandosi attraverso i campi, in direzione di Asiago. Secondo il racconto fatto da Biscardi si trattava di un uomo dell’apparente età di 40-45 anni, capelli brizzolati, corporatura media, alto circa 1.75 cm. Attorno alla piscina non è stata trovata nessuna vettura, quindi sicuramente il ladro era giunto sul posto a piedi, presumibilmente compiendo, all’inverso, lo stesso tragitto utilizzato poi per la fuga.
Sul posto, sempre secondo il racconto della guardia giurata , è arrivata a tempo di record una pattuglia del Radiomobile di Thiene (poco più di un quarto d’ora per giungere da Villaverla), che ha poi fatto un’ispezione all’interno della struttura natatoria, nella quale il ladro non ha avuto il tempo di rubare nulla.
Lo stesso malvivente, costretto a scappare dopo l’arrivo del “rangers”, ha abbandonato il proprio zainetto, all’interno del quale i militari hanno rinvenuto alcuni attrezzi da scasso, una maglietta, un paio di guanti e una bottiglia di vino. Indagini in corso.
Luca Pozza