Caporetto totale: ecco la condanna dell’Europa

13 dicembre 2007

Caporetto totale: ecco la condanna dell’Europa

Lussemburgo. Oggi 13 dicembre 2007 è stata pubblicata in GUCE la sentenza della Corte di Lussemburgo relativa alla procedura d’infrazione da tempo incardinata contro alcune disposizioni del TULPS.
Come atteso, si tratta di una sentenza di condanna in senso pieno e totale.

Sono state infatti censurate le previsioni del TULPS per le quali:

• l’attività di guardia particolare può essere esercitata solo previa prestazione di giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana per violazione dell’art. 43 e 49 del Trattato;
• l’attività di vigilanza privata può essere esercitata solamente dopo il rilascio di un’autorizzazione del Prefetto di limitata validità territoriale senza tenere in considerazione gli adempimenti già prestati nel paese di origine per violazione dell’art. 49 del Trattato;
• l’autorizzazione ha una validità territoriale limitata ed il suo rilascio è subordinato alla considerazione del numero e dell’importanza delle imprese di vigilanza già operanti nel medesimo territorio per violazione degli art. 43 e 49 del Trattato;
• le imprese di vigilanza privata devono avere una sede operativa in ogni provincia in cui esse esercitano la propria attività per violazione dell’art. 49 del Trattato;
• il personale delle imprese deve essere individualmente autorizzato ad esercitare attività di vigilanza, senza tenere in considerazione i controlli e le verifiche già operate nel paese di origine per violazione dell’art. 49 del Trattato;
• le imprese di vigilanza devono utilizzare un numero minimo e/o massimo di dipendenti per essere autorizzate per violazione degli art. 43 e 49 del Trattato;
• le imprese di vigilanza privata devono versare una cauzione presso la locale Cassa depositi e prestiti per violazione degli art. 43 e 49 del Trattato;
• i prezzi per i servizi di vigilanza privati sono fissati con autorizzazione del Prefetto nell’ambito di un determinato margine d’oscillazione per violazione dell’art. 49 del Trattato.

Per gli addetti ai lavori non si tratta certo di una sorpresa, ma i margini di negoziazione (avviata solo il 5 ottobre scorso) a questo punto si assottiglieranno di molto: alla vigilanza italiana toccherà dunque un periodo di deregulation esiziale per il settore.

Sentenza Corte di Giustizia Europea 13 Dic. 07.pdf