“Vigilantes in regola sulla spiaggia di Ponente”

Cronaca

22 giugno 2007

“La Vigilar è a posto ho portato tutta la documentazione dal questore”
Il titolare dell’agenzia fanese che ha contratti coi bagnini pesaresi al contrattacco dopo le polemiche dei giorni scorsi

“Vigilantes in regola sulla spiaggia di Ponente”

vigilar.jpgPESARO – “Basta con le polemiche sterili. Noi della Vigilar siamo in piena regola. Il nostro istituto di sorveglianza ha guardie giurate particolari che prestano servizio sulle spiagge pesaresi di ponente a quattordici tra bagnini e attività commerciali. Abbiamo una decina di guardie giurate particolari con regolare autorizzazione prefettizia”.

Interpellato sulla questione della vigilanza sull’arenile pesarese, Alessandro Giuliani – titolare dell’agenzia di vigilanza con sede a Fano che ha contratti con il consorzio dei bagnini di ponente del presidente Franco Baioni – sgombera il campo da qualsiasi dubbio, dopo le polemiche e gli interrogativi sollevati nei giorni scorsi sulla legittimità della soluzione adottata per la spiaggia pesarese: “E’ stato detto che a Pesaro ci sarebbero vigilantes privati non in regola a presidio notturno delle spiagge, ma a ponente non è così. Ieri (mercoledì, ndr) mi sono recato personalmente dal questore per parlargli e mostrargli tutta la documentazione necessaria. Noi della Vigilar siamo in regola. Cosa succede a levante non lo so”.

“I vigilantes e le guardie giurate sono la stessa cosa – incalza Alessandro Giuliani –. Si lanciano accuse ma poi non ci si rende conto che in certi casi non si ha la cognizione di quello che si dice. Si sono criminalizzati i bagnini che invece vanno elogiati perché finanziano autonomamente un servizio come quello di vigilanza. Da altre parti non avviene questo”.

Quindi a ponente verrebbero a cadere le accuse del sindacato nazionale guardie giurate che si era mosso nientemeno che con il segretario nazionale in persona. “Se a ponente hanno guardie giurate con la pistola tanto meglio – ha commentato il segretario Marco Fusco –. A noi interessa che la questura scopra se qualcuno sbaglia. I vigilantes non riconosciuti da decreto prefettizio sono abusivi. Non permetto a nessuno di abusare della nostra professione e ho invitato le istituzioni a controllare quanto esposto. Siamo ormai giunti al punto di non ritorno in tema di tolleranza. Non possiamo più chiudere gli occhi su queste situazioni che danneggiano non solo la nostra categoria ma anche il turismo in genere viste le continue lamentele di turisti sui modi di approccio ed educazione di alcuni falsi vigilantes. Chi non conosce le leggi farebbe bene a iscriversi ad un corso accelerato di legalità. Ma il nostro è stato un classico esposto perché c’è stata segnalata la presenza di vigilantes abusivi che sicuramente non era mirata a colpire chi è in regola anche perché non avrebbe senso”.

Il presidente dei bagnini di Sottomonte Alfredo Marfoglia è chiaro: “Anche noi abbiamo regolari contratti con la Vigilar di Fano. Ci sono guardie giurate che vigilano le spiagge da mezzanotte alle 5”. E a levante? “Non abbiamo vigilantes – dice il presidente del consorzio dei bagnini Paolo Sorace –. Facciamo da soli. Molti gestori delle spiagge rimangono a dormire nei propri stabilimenti”.

Chissà come andrà a finire. Ciò che è certo è che la questura si sta muovendo a seguito dell’esposto presentato dal sindacato nazionale guardie giurate. A breve ulteriori sviluppi di quello che non si può che sperare sia stato solo un falso allarme.

EMANUELE LUCARINI,
“Vigilantes in regola sulla spiaggia di Ponente”ultima modifica: 2007-06-23T11:45:00+02:00da sagittario290