Furti e spari alla Pam, una condanna

UDINE

Giovedì, 21 Giugno 2007

LIGNANO L’episodio nel 2005. Il caporeparto del settore gastronomia era accusato di rapina impropria

Furti e spari alla Pam, una condanna

Sedici mesi a un dipendente. Assolto il vigilante che tentò di fermarlo con la pistola

Lignano Sabbiadoro

Il caporeparto del settore gastronomia della Pam di Lignano era stato sorpreso mentre caricava in auto generi alimentari. Una guardia giurata , strattonata mentre tentata di fermarlo, cercò di impedirgli di allontanarsi sparando quattro colpi di pistola contro la macchina. Per entrambi si era aperto un procedimento penale. Mauro Turco, 38 anni, di Lignano, difeso dall’avvocato Stefano Trabalza, era accusato di rapina impropria e di concorso in tentato furto. A Lorenzo Salvan, 46 anni, di Mestre, la Procura di Udine aveva contestato un tentativo di violenza privata e le espolosioni pericolose. Turco, processato con rito abbreviato, è stato condannato dal gup Paolo Alessio Vernì (pm Maria Caterina Pace) a un anno e quattro mesi, assolto per remissione di querela per il furto. Dovrà risarcire al vigilante mestrino 4mila euro tra spese e danni morali. Per Salvan, assistito dall’avvocato Bruno Bittner, è stato dichiarato il non luogo a procedere.

Nella tesi della difesa di Turco, si puntava a dimostrare che quest’ultimo era fuggito perchè Salvan aveva sparato un colpo contro il cofano della sua Lancia Y e, successivamente, altri tre contro una ruota. Determinanti per la ricostruzione dei fatti e per il proscioglimento della guardia giurata sono stati i filmati della videosorveglianza, dove si vede il contatto tra Turco e Salvan, i due che parlano, la seconda guardia giurata che tenta di fermare Turco bloccandogli con l’auto il passaggio e poi gli spari. È stato accertato che i colpi sono stati esplosi dopo che Turco si è mosso con l’auto e questo ha scagionato la guardia giurata .

La viceda risale al 26 gennaio 2005. Da qualche tempo la Pam lamentava la sparizione di generi alimentari e si era rivolta alla vigilanza privata. Turco era stato notato assieme a un altro dipendente mentre tentava di caricare in auto 115 vasetti di yogurt (50 euro). Il furto fu sventato, ma poi il lignanese nascose nel bagagliaio della propria vettura altri generi alimentari per un valore di 106 euro. Strattonò Salvan che cercava di bloccarlo, da qui la contestazione di rapina impropria. La guardia giurata tentò di convincerlo a fermarsi e ad aspettare i carabinieri. Turco ingranò la marcia e seguirono gli spari.

Furti e spari alla Pam, una condannaultima modifica: 2007-06-22T12:21:03+02:00da sagittario290