«Troppi disguidi al Palatenda»

16 gen 07

Trastevere, dell'associazione Trivonà, critico sulle manifestazioni natalizie
«Troppi disguidi al Palatenda»

A ridosso della conclusione degli eventi proposti dalla manifestazione "Caldo Natale", nel palatenda allestito nell'area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si può concordare su una parziale riuscita dell'iniziativa, che, tuttora, rappresenta fonte di dibattito quando non addirittura di delusione e di amarezza, come avviene in questo caso specifico.
A parlare è il presidente dell'associazione culturale "Trivonà" Tonino Transtevere, la cui compagnia teatrale si è esibita giorno 30 dicembre mettendo in scena "La schedina". A dir poco scontento, il presidente ha palesato la propria costernazione per le modalità di svolgimento di quella giornata, durante la quale diversi episodi hanno destato stupore degli attori.

"Per cominciare" ha illustrato il presidente Transtevere «abbiamo avuto accesso al tendone (dopo un'attesa di 5 ore) solo alle 13.00: prima di quell'ora, le guardie giurate avevano impedito il nostro ingresso in virtù della notizia che i termini di contratto fossero scaduti, notizia di cui il presidente di Circoscrizione Ennio Macrì era all'oscuro. Chiarito il seccante equivoco, entrando, abbiamo trovato un panorama desolante: bottiglie di vino e di birre vuote a terra, liquidi versati, mozziconi di sigarette e non solo. Sul palco era impossibile muoversi. La compagnia si è subito industriata nella pulizia dei resti del concerto della sera precedente e nell'allestimento della scenografia, per poi ricevere la notizia che l'utilizzo del palco sarebbe costato 250 euro senza ricevuta fiscale, 300 con ricevuta!».

Diversi i disguidi, dunque, che lasciano intravedere l'organizzazione poco accurata di una manifestazione interessante per il quartiere, la quale, solo a tratti, ha soddisfatto le aspettative di un pubblico neanche particolarmente esigente.
In merito, poi, all'ipotesi che l'Area si trasformi in una zona mercatale, il presidente Transtevere esprime il suo totale dissenso: «Riteniamo che l'area polifunzionale debba avere finalità diverse e che, attraverso l'allestimento di strutture stabili, possa ospitare, nel corso di tutto l'anno, eventi teatrali, musicali, folkloristici, mostre e fiere settoriali, al fine di privilegiare una realtà locale degna di nota e di maggiore rispetto».

«Troppi disguidi al Palatenda»ultima modifica: 2007-01-17T12:10:58+01:00da sagittario290