LA PROVINCIA
il quotidiano di COMO online
20-03-2006
"Ogni giorno succede qualcosa. Vogliamo più sicurezza"
COMO
I commercianti hanno paura. L'escalation di furti e violenze contro i negozi cittadini ha messo in allarme una delle categorie più esposte agli episodi di criminalità. Tabaccherie, bar, panetterie, farmacie, mercato coperto. Tutti finiti nel mirino di «solisti» o bande di criminali. Sia in città che in provincia. «Ogni giorno succede qualcosa -denuncia Giansilvio Primavesi, presidente di Confcommercio – vogliamo interventi in tempi rapidi».
Per questo negli scorsi giorni i rappresentanti dei commercianti hanno incontrato il prefetto, mettendo allo scoperto la preoccupazione dei titolari di negozi che in queste settimane ha raggiunti livelli altissimi. «Ultimamente – dice Primavesi – abbiamo assistito a una recrudescenza degli episodi di criminalità contro i commercianti di Como centro e provincia, dagli atti di vandalismo ai furti, dai borseggi al mercato alle minacce con taglierini fino ad arrivare alle rapine e agli scassi. Tutto questo sta creando una paura crescente. Non solo dei titolari, ma anche di tutta quella gente che lavora nei negozi. Le commesse hanno paura quando la sera da sole escono dai negozi».
La richiesta è semplice e precisa: «Volgiamo più sicurezza». Si va da una presenza maggiore delle forze dell'ordine in città all'utilizzo della tecnologia – le telecamere – a proposte meno ordinarie: «Si potrebbe pensare – spiega Primavesi – di coordinare meglio i controlli delle forze dell'ordine con quelli della vigilanza privata. Il prefetto Lerro ci ha garantito un suo impegno per rafforzare i pattugliamenti».
Intanto i commercianti hanno già pensato in parte a fare da soli, istituendo un fondo di 50mila euro in collaborazione con la Camera di commercio per cofinanziare l'acquisto di sistemi di sicurezza per tutti quei negozi che ne sono ancora sprovvisti.