Cronache dalla Sardegna
Giovedì 03 marzo 2011 07.03
Tortolì, assalto con sparatoria a un furgone portavalori
Il blitz dei banditi è fallito ieri mattina sulla Villagrande-Tortolì. I vigilantes sono riusciti a speronare un fuoristrada e a scappare. I banditi hanno aperto il fuoco.
Un piano per l’assalto a un furgone portavalori è fallito grazie alla prontezza di riflessi delle guardie giurate della Metropol, che sono riuscite a evitare l’agguato fuggendo fra i colpi di fucile dei banditi. E’ successo ieri mattina poco dopo le 7,20 sulla Villagrande-Tortolì: il furgone portavalori della Metropol era quasi arrivato all’altezza del bosco di Santa Barbara quando i banditi a bordo di due fuoristrada, un Toyota Rav 4 e un Mitsubishi ele 20, hanno cercato di fermare la corsa del portavalori. I rapinatori, armati di fucili, hanno prima speronato il blindato e poi hanno sparato contro il portavalori. Ma la pronta manovra del vigilantes ha portato allo speronamento del fuoristrada che ha sbandato lasciando un varco per la fuga alle guardie giurate. Dopo l’allarme, in tutta la zona è scattata la caccia all’uomo.
IL FUORISTRADA – Dopo quasi tre ore la Polizia ha trovato uno dei fuoristrada dei banditi poco distante dal luogo dell’agguato, nel bosco di Santa Barbara. L’interno è ora al vaglio della scientifica per i rilievi di eventuali tracce, mentre il portavalori è crivellato di colpi. E’ stato accertato che il mezzo ritrovato era stato rubato la scorsa settimana a Orosei. Era stato lasciato con il motore acceso davanti ad un bar mentre il proprietario stava bevendo un caffè.
BLINDATO VUOTO – Un particolare spiega la dinamica dell’agguato: secondo quanto riferito da fonti ufficiali, il portavalori era vuoto al momento dell’assalto. Si tratta di una circostanza che conferma che i primi a sparare siano stati i banditi. Gli inquirenti sono al lavoro per far luce sulla vicenda.
SECONDA AUTO – Gli Agenti del Commissariato di Polizia di Lanusei hanno trovato anche la seconda vettura usata dai banditi. Il fuoristrada, un pesante Mitsubishi, è stato abbandonato dai malviventi in una strada di campagna poco distante dal luogo dell’agguato. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia Scientifica che stanno compiendo una serie di accertamenti tecnici per rilevare eventuali impronte o tracce biologiche lasciate sul mezzo dai banditi.