Cronaca
21 ottobre 2015 alle ore 14:26
Grosseto, sparisce denaro dalle cassette dei bancomat: denunciata guardia giurata
Redazione
Aveva escogitato un trucco per aprire gli sportelli delle cassette di sicurezza dei bancomat e prelevare il denaro, ma, grazie ad uno stratagemma ideato dalla Polizia, è stato scoperto e denunciato.
La protagonista della vicenda è una guardia giurata che lavora in un istituto di vigilanza privata di Grosseto.
I fatti
Venerdì scorso, la divisione di Polizia amministrativa e sociale della Questura di Grosseto è stata contattata da un istituto di vigilanza privata del capoluogo maremmano: alcune vigilantes, infatti, avevano da poco accertato un ammanco di contanti dalla cassetta di sicurezza di un bancomat installato in città.
Nei giorni precedenti, lo stesso istituto aveva più volte segnalato altri ammanchi di denaro dai cassetti utilizzati per rifornire alcuni bancomat: ammanchi anomali, dal momento che potevano essersi verificati solo a seguito del prelievo delle banconote dal cassetto che viene inserito nello sportello per il rifornimento e che i cassetti in questione sono sigillati e si aprono solo una volta inseriti nei bancomat tramite un meccanismo interno.
Altre irregolarità erano emerse nei versamenti relativi al servizio di ritiro degli incassi di alcuni supermercati effettuato con i furgoni porta-valori: queste anomalie, a loro volta, potevano essersi verificate solamente togliendo il denaro dalla sacca che viene consegnata alle guardie giurate.
La denuncia
Nello stesso pomeriggio, personale della divisione di Polizia amministrativa e sociale e delle Volanti della Questura di Grosseto ha denunciato in stato di libertà una guardia giurata, sorpresa in possesso di 1.750 euro, sottratti poco prima dal cassetto di un bancomat: il vigilantes svolgeva servizio di trasporto valori ed aveva il compito di rifornire alcuni bancomat della zona.
Il dipendente era riuscito a trovare il modo di aprire lo sportello del cassetto senza danneggiarlo e ad estrarre alcune banconote.
Venerdì mattina, la Polizia ha scoperto il colpevole facendo consegnare, alla guardia giurata sulla quale erano caduti i primi sospetti, dei cassetti da inserire nei bancomat con banconote fotocopiate in precedenza.
Dopo i passaggi ai diversi bancomat da parte del servizio di trasporto valori, è stata immediatamente effettuata una verifica contabile, accertando che da uno di questi mancavano 35 banconote da 50 euro.
Gli agenti, insieme ai responsabili dell’istituto di vigilanza, hanno atteso quindi il rientro del furgone blindato che aveva effettuato il giro dei bancomat; poi, hanno controllato le guardie giurate a bordo del veicolo e hanno trovato, nelle tasche del capo equipaggio, le 35 banconote mancanti e corrispondenti a quelle preventivamente fotocopiate.
La guardia giurata, quale figura di incaricato di pubblico servizio, è stata quindi denunciata in stato di libertà per il reato di peculato.
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