Cronaca
July 11, 2016
Cagliari, ancora si parla dell’assalto al furgone portavalori
by Admin
Solo pochi giorni fa, in pieno sabato mattina, sulla statale 130 di Cagliari un furgone portavalori è stato assaltato, tra le auto che tranquille viaggiavano verso il mare. Una sparatoria in pieno giorno quella avvenuta tra i rapinatori e la polizia.
Nei pressi dello svincolo per Domusnovas, verso le 8:00 del mattino, almeno 5 uomini con la testa coperta da passamontagna e pistole in mano hanno obbligato un camionista a disporre il suo camion sulla statale per bloccarla e intercettare il portavalori diretto ad Iglesias con gli incassi di supermercati e banche della zona. Secondo alcune fonti il furgone non conteneva più di 1milione di euro.
I banditi seguivano con due auto il furgone portavalori, fino a tamponarlo. Hanno fatto scendere le guardie che lo conducevano e dopo averli costretti a terra li hanno picchiati violentemente, ma prima uno dei vigilantes è riuscito ad attivare il dispositivo che rende inutilizzabili valori e banconote.
Si era formata una lunga coda di macchine quando è intervenuta la polizia, cogliendo i rapinatori mentre tentavano di forzare la cassaforte. Li è cominciata la violenta sparatoria, centinaia i bossoli sull’asfalto, decine le persone in fuga tra i campi che hanno abbandonato le loro auto colpite dai proiettili. Sulla statale sono stati momenti di panico, solo grazie alla fortuna non vi sono stati morti o feriti.
All’arrivo dei rinforzi i ladri sono scappati senza smettere di sparare, prendendo in ostaggio una delle guardie del portavalori, che è stato rilasciato indenne pochi km dopo vicino a un distributore di carburante.
I rapinatori hanno proseguito la fuga verso Cagliari senza bottino, inseguiti da 3 elicotteri e più di cento fra agenti e carabinieri, blindati, mezzi fuoristrada e pattuglie con cani. Ad oggi non sono stati catturati i fautori del fallito blitz al furgone portavalori, che fortunatamente non ha provocato vittime innocenti.
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