Cronaca
Sabato 23 Gennaio 2016, 17:29
Montegranaro, la vigilanza privata in alternativa a telecamere e sensori
MONTEGRANARO – Vanno bene le telecamere, ottima l’idea dei sensori di rilevamento delle automobili. Ma nelle zone non coperte da questi servizi “elettronici” come si fa a garantire la sicurezza? La proposta arriva da Fratelli d’Italia: stipulare una convenzione con delle agenzie di vigilanza privata, come fanno altri Comuni.
“Le guardie giurate svolgono funzioni di controllo e collaborano con le forze dell’ordine con ottimi risultati – dice il coordinatore comunale Abramo Cimadamore – una convenzione tra Comune e istituto di vigilanza metterebbe a disposizione guardie giurate per pattugliare il territorio giorno e notte. Si tratterebbe di impiegare figure specializzate nella prevenzione del crimine in supporto alle forze dell’ordine”.
Cimadamore continua: “Le guardie giurate dell’istituto di vigilanza possono vigilare nell’orario notturno, monitorando il territorio, quando volanti e gazzelle dei carabinieri sono poche in base al numero di delinquenti in aumento. L’accoglimento di questa proposta permetterebbe di monitorare tutte quelle ampie e maggioritarie zone della città non coperte da videosorveglianza e spesso in balia di bande di malviventi. Nelle aree sottoposte a videosorveglianza l’istituto di vigilanza potrebbe monitorare h24 le telecamere già installate. Inoltre vi è anche la possibilità di coinvolgere la Protezione civile nell’attività di monitoraggio del territorio comunale e di collaborazione con le forze dell’ordine. Tale ultima proposta avrebbe peraltro un impatto economico molto vantaggioso. C’è un senso di insicurezza diffuso nella popolazione specialmente negli anziani, i soggetti più indifesi e quindi più facilmente raggirabili. Che vi siano dei malviventi in città ormai è un dato di fatto assodato e spesso nei bar e nei locali pubblici non si sente parlare d’altro”.
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