Cronaca
sabato, 18 luglio 2015, 15:16
Strappa la pistola alla guardia giurata e semina il panico all’Esselunga
Momenti di paura quelli vissuti, poco fa, all’interno del supermercato Esselunga di San Concordio. Un clandestino di nazionalità nigeriana, di 23 anni, è stato arrestato dagli uominid ella sezione volanti della questura dopo che aveva strappato la pistola alla guardia giurata del supermercato e aveva iniziato a gridare e a minacciare, offendendoli, l’Italia e gli italiani. Il giovane, dopo essersi impossessato della pistola è fuggito riuscendo ad abbandonare il supermercato. E’ stato un cittadino che, responsabilmente, ha chiamato il 113 segnalando l’accaduto e proprio la presenza di un’arma in mano all’immigrato ha fatto sì che dalla questura partissero subito più volanti che, in breve, hanno rintracciato, nei pressi della struttura, l’extracomunitario che aveva ancora con sé l’arma. Dopo averlo circondato e costretto alla resa, gli hanno sequestrato la pistola caricandolo e portandolo direttamente in questura.
In questura si trova anche la guardia giurata dell’Esselunga alla quale il nigeriano ha strappato la pistola. Gli investigatori vogliono capire che cosa abbia spinto l’extracomunitario a compiere il gesto e come sia avvenuta la colluttazione al termine della quale è stato in grado di impossessarsi dell’arma. Un fatto gravissimo, che ha suscitato preoccupazione e sconcerto tra i clienti e i dipendenti del supermercato.
Si tratta di un ragazzo di 23 anni, classe ’92 ed è già stato arrestato dalla polizia di Lucca per i reati di rapina aggravata, minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Le autorità di polizia lo lo hanno condotto in carcere al San Giorgio. J.E. le sue iniziali, sarebbe, a detta di alcuni dei dipendenti del supermercato che hanno assistito all’accaduto, un volto ben noto, già entrato diverse volte all’interno del centro commerciale di Viale San Concordio.
Stando a quanto raccontato, tutto sarebbe nato da una discussione avvenuta al box della direzione del supermercato tra il ragazzo e alcuni dirigenti, in seguito al quale è intervenuta la guardia giurata. Ne è nata una colluttazione in cui il giovane di colore ha avuto la meglio riuscendo a scaraventare a terra l’uomo della sicurezza e a strappargli la pistola di mano, iniziando a brandirla e a minacciare i presenti, compresi i clienti che si sono riparati dietro il bancone del bar e sotto le casse del supermercato. Tra questi anche una donna che ha avuto un attacco di panico ed è stata venuta a prendere dall’ambulanza.
Il rapinatore è uscito senza correre, ma a passo veloce, dall’entrata principale tenendo ancora stretta in pugno l’arma e perdendo pure nella foga una ciabatta infradito che si trova ancora davanti all’ingresso dell’Esselunga. Intorno alle 17, poi la guardia giurata, portata in questura, è stata riaccompagnata sul posto di lavoro da una volante della polizia e tutto è tornato, quantomeno, alla calma, dopo un ordinario sabato di follia.
A. G. – G. M.