Cronaca
Lunedì 28 Luglio 2014 alle 09:19
«Si è smarrita una bimba»: scattano le ricerche e la ritrovano
MESAGNE – Momenti di apprensione si sono verificati ieri pomeriggio a Mesagne: una ragazzina di 11 anni, di nazionalità tedesca, non aveva fatto ritorno a casa, presso alcuni parenti, dopo essere uscita a fare una passeggiata in campagna. È scattato l’allarme e la zona interessata è stata setacciata da polizia, carabinieri, protezione civile, vigilantes e volontari. Dopo un bel po’ di tempo la polizia ha individuato una ragazzina che girovagava per le campagne e, quindi, l’ha fermata.
Gli agenti hanno cercato di chiederle il nome ma la ragazzina non comprendeva l’italiano. Perciò sul posto sono stati portati i genitori che hanno riconosciuto la figlioletta e l’hanno finalmente potuta riabbracciare. Solo allora è cessato l’allarme e tutti hanno tirato un sospiro di sollievo.
La vicenda si è verificata intorno alle ore 17 nella contrada Torretta-Palmitella dove ci sono diverse residenze estive dei mesagnesi. In una di queste era ospite una famiglia italo-tedesca. Dopo il pranzo i grandi sono andati a riposare, alcuni a chiacchierare mentre i ragazzi hanno iniziato a passeggiare un po’ nelle campagne circostanti. Tra questi anche una ragazzina di 11 anni che parlava solo il tedesco e non conosceva i luoghi in cui si trovava ospite con i genitori. I ragazzi hanno iniziato a giocare e a perdersi un po’ di vista. Così, la ragazzina ben presto si è ritrovata sola in mezzo a varie contrade. Ha iniziato a percorrere la strada nella speranza di ritornare a casa. Purtroppo, la mancata conoscenza della lingua italiana ha accentuato le difficoltà di chiedere informazioni. Intanto il tempo trascorreva inesorabilmente. Gli altri ragazzi sono rientrati a casa senza l’amica. A quel punto i genitori hanno iniziato a chiedere della loro figliola agli amichetti e quando hanno constatato che non stava con nessuno hanno iniziato a preoccuparsi. Hanno lanciato l’allarme e sul posto sono giunte una volante della polizia e una gazzella dei carabinieri.
I militari hanno immediatamente ricostruito un identikit della ragazzina e hanno iniziato le ricerche in tutta la zona, coadiuvati dai volontari della protezione civile e di alcuni vigilantes. Anche i genitori, insieme agli amici, hanno iniziato a cercarla. Finalmente dopo oltre un’ora di ricerche, in lungo e in largo nelle varie contrade, una volante ha intravisto da lontano una ragazzina che camminava con uno sguardo smarrito. Si sono fermati e le hanno chiesto il nome. Purtroppo la ragazza parlava solo tedesco per cui tutto ciò che gli agenti gli chiedavno non riusciva a comprenderlo. Intanto, i carabinieri hanno avvisato i genitori e li hanno condotti sul posto dove hanno confermato che quella ragazzina era proprio la loro figlioletta. Solo allora polizia e carabinieri hanno dichiarato il cessato allarme e tutti hanno tirato un sospiro d sollievo.