Cronaca
14/07/2013 17:07:34
Foligno, vigilante “spiato” prima del colpo al portavalori: caccia senza sosta ai ladri
E’ una delle ipotesi su cui sta indagando la polizia dopo il maxi furto in viale Firenze
Un furto lampo, ben congegnato e eseguito con scaltrezza e precisione. E’ quello messo a segno, poco dopo mezzogiorno di venerdì, in viale Firenze e che ha fruttato oltre 30mila euro in contanti. Appena il tempo di sfondare il vetro anteriore destro dell’auto portavalori dell’istituto di vigilanza Crc, una Fiat Panda – mentre la guardia giurata si trovava nella filiale delle Casse di Risparmio dell’Umbria – afferrare il contenitore che si trovava all’interno dell’abitacolo (contenente gli incassi delle farmacie Afam di Foligno appena ritirati) e darsi alla fuga.
Nonostante l’ora di punta e la strada trafficatissima – è una delle principali arterie d’ingresso alla città – nessuno si è accorto di nulla, a ulteriore dimostrazione dell’estrema scaltrezza con cui il piano è stato messo in atto. La caccia al ladro è scattata immediatamente, condotta dagli agenti di polizia del commissariato di Foligno.
L’allarme per il furto è stato lanciato dalla stessa guardia giurata, che però si è resa conto dell’accaduto soltanto nel momento in cui è uscita dalla filiale della banca. Minuti, forse appena qualche istante, un vantaggio comunque prezioso per il malvivente – o i malviventi- che sono entrati in azione. Pare infatti assai probabile – seppure una conferma ufficiale non ci sia – che il ladro che ha rotto il vetro e afferrato il contenitore avesse ad attenderlo un complice, che potrebbe avere assistito al “lavoro” aspettando all’interno di un’automobile, in sosta appena qualche decina di metri di più in là, una distanza sufficiente comunque a non essere ripreso dalle telecamere della banca.
Se così fosse sarebbe quantomeno possibile supporre che i malviventi abbiano seguito il vigilante della Crc per tutta la mattina, tenendolo d’occhio mentre effettuava il giro di prelievi nelle farmacie della città, fino a quando non hanno reputato che fosse arrivato il momento giusto per agire. Tanto che è stata scelta una strada vicina all’ingresso della Ss75, che rappresenta una via di fuga comoda e veloce.
Proprio in questo senso si starebbero orientando le indagini e gli accertamenti degli agenti di polizia del commissariato di Foligno, chiamati in queste ore a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e a individuare i responsabili del furto. Stando a quanto emerso sarebbero già state visionate le immagini della videosorveglianza della banca, ma gli agenti – che per ora non escludono nessuna pista – vaglierebbero anche altri elementi.
A cura di Chiara Zuccari