Cronaca
05/09/2012
Bassano, rapinatore per un po’ di gin
A SS. TRINITÀ. Movimentato episodio in Angarano tra un negozio di alimentari e il parcheggio dell’oratorio. Un 31enne tenta un furto con un marocchino e per fuggire colpisce al volto un ranger Arrestato per rapina impropria
Bassano. Il tentato furto di una bottiglia di gin (8 euro, il valore) degenera in rapina e il pomeriggio si chiude con un arresto, una denuncia e una guardia giurata finita in ospedale con una frattura a uno zigomo, causata non da un immigrato come riportato ieri ma da un bassanese. Lunedì verso le 18 Marco Crivellaro, 31 anni, è entrato con il marocchino H.E.A., 24 anni, nel negozio di alimentari di via Angarano proprietà di Luciano Giaron, 69 anni. Il magrebino ha prelevato dal banco bibite una bottiglia di Coca-cola, avvicinandosi alla cassa e insistendo per cambiarla con una lattina di birra. Approfittando della confusione, pare creata ad arte, Crivellaro si è appropriato di una bottiglia di liquore che, secondo la ricostruzione della polizia, avrebbe cercato di nascondere nei pantaloni. Accortosi del tentativo di furto Giaron ha intimato ai due di pagare. Crivellaro ha tolto il gin dai jeans appoggiando la bottiglia sulla cassa. Da lì è iniziata una discussione tra il proprietario e H.E.A. durante la quale il 31nne bassanese ha ripreso con sè il liquore allontanandosi dal negozio. Giaron lo ha inseguito, richiamando nel frattempo l’attenzione di un 52enne,di professione guardia giurata, che passava in via Angarano. L’operatore di vigilanza ha rincorso Crivellaro, fermandolo dopo un centinaio di metri davanti all’ufficio postale. Nel frattempo è stato chiamato il 113 e dal vicino commissariato è partita una volante. I poliziotti hanno fermato il ventiquattrenne marocchino, poi denunciato a piede libero per tentato furto. Alla vista delle uniformi Crivellaro, che era a qualche decina di metri di distanza, si è divincolato, fuggendo verso la chiesa della Ss. Trinità. Di nuovo la guardia giurata si è lanciata al suo inseguimento, fermandolo nel piazzale dell’oratorio. Tra inseguito e inseguitore è nata una colluttazione durante la quale la guardia ha ricevuto un pugno al volto. In quel mentre sono arrivati i poliziotti che hanno bloccato Crivellaro, soccorrendo la guardia. Perquisito, dalle tasche di Crivellaro è spuntato anche un coltello a serramanico. Quest’ultimo non è riuscito a dare spiegazioni sulla provenienza dell’oggetto. È stato così arrestato per rapina impropria, lesioni gravi (l’operatore ha riportato la frattura di uno zigomo), porto abusivo di arma e tentato furto.
L.P.
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