Cronaca
09/08/2012
Ladri nel colorificio, forzano la porta e scappano dalla finestra a mani vuote
Un vigilante ha trovato un lucchetto forzato. L’assalto al deposito del Colorificio 2M. Per fuggire i malviventi hanno usato alcuni scaffali sistemati in forma piramidale. Sul posto sono stati chiamati i carabinieri della stazione
di Redazione
TREPUZZI – I ladri sono riusciti a compiere tutto alla perfezione, tranne la parte finale della missione: il furto. Che non è andato a buon fine, nonostante alcuni accorgimenti, per via dell’intervento di una guardia giurata dell’istituto privato “La vigile” di Trepuzzi. Il vigilante ha raggiunto il posto, dopo la segnalazione pervenuta alla centrale operativa, intorno alle 21,20, scoprendo segni di scasso e altri elementi.
Obiettivo dei ladri era mettere a segno un furto nel Colorificio 2M di via Cavallo, alla periferia del comune. Fatto singolare, questa tipologia di attività commerciale, solo in apparenza sfugge agli interessi dei ladri. Da segnalare, infatti, che a giugno una banda cercò di eseguire un colpo in un altro colorificio, questa volta a Salve, ma che anche quell’occasione, dopo averne fatte di tutti i colori – è il caso di dire -, i malviventi dovettero fuggire a mani vuote.
Nell’episodio di ieri sera, la guardia giurata, durante la perlustrazione dello stabile, arrivata all’ultimo deposito, all’interno dell’area in cui sorge l’azienda, ha notato che il lucchetto era stato manomesso. L’asticella di chiusura era inserita nel foro, ma si sollevava agevolmente.
Quando il vigilante è entrato, ha notato che i sensori erano stati tranciati con un coltello, lasciato su una mensola.
I malviventi, per scappare, hanno usato alcuni scaffali, sistemati in forma piramidale, per raggiungere una finestra. Sul posto sono stati chiamati i carabinieri della stazione locale, dipendenti dalla compagnia di Campi Salentina, e il proprietario dello stabile. A quanto pare, non sarebbe stato rubato nulla. Si può ipotizzare che i ladri avessero un “palo” nelle vicinanze e che questi possa aver avvertito chi si trovava all’interno dell’arrivo del vigilante. Ed ecco perché, invece di uscire dall’ingresso principale, quello trovato con il lucchetto forzato, hanno usato gli scaffali per raggiungere la finestra. In questo modo, sono scesi sul retro, senza dare nell’occhio, scappando per le campagne.