Sale operatorie ok ma il pronto soccorso è ancora in alto mare

Cronaca

05 aprile 2012

Sale operatorie ok ma il pronto soccorso è ancora in alto mare

Subito quattro milioni per la nuova area chirurgica Sabattini assicura: «Il Ramazzini è una priorità»

di Rino Filippin

image.jpgPer ora le certezze sono solo due: le nuove sale operatorie entro la fine del 2013 e il no alla vigilanza privata. Per annunciarle è arrivato ieri mattina in municipio il presidente della Provincia, Emilio Sabattini, che ha fatto il punto della situazione con l’assessore Alberto Bellelli e i sindaci dell’Unione, Luisa Turci, Stefania Zanni e Giuseppe Schena.

Grande assente (pare ingiustificato), il direttore generale dell’Ausl, Giuseppe Caroli dal quale ci si attendevano risposte precise sulle novità che attendono il Ramazzini. Ci ha pensato Sabattini a rimediare anche se alla domanda: “è in grado di dirci quando sarà aperto il cantiere per il nuovo pronto soccorso?”, il presidente della Provincia ha potuto rispondere solo: «Siamo nelle mani di dirigenti e tecnici dell’Ausl».

E allora partiamo dalle “certezze”: per le sale operatorie si tratta di un intervento da ben 4 milioni di euro. Il cantiere partirà subito dopo l’estate e terminerà come detto, a fine 2013. Delle sei esistenti, due saranno recuperate, mentre altre quattro saranno realizzate ex novo. «Questo – ha spiegato Sabattini – è uno dei segnali che ci fanno comprendere quanto sia importante il Ramazzini per la sanità Modenese. Insomma, accanto a Baggiovara e al Policlinico c’è Carpi». Altra certezza, questa volta “negativa”, è il no definitivo al servizio privato di vigilanza all’interno dell’ospedale. «L’Ausl – ha commentato Sabattini – deve pensare a curare bene i cittadini, non a fare sicurezza. Per questo c’è lo Stato. In occasione del prossimo tavolo sulla sicurezza chiederemo che al Ramazzini venga istituito il posto di Polizia. Il servizio con le guardie giurate poteva essere economicamente sostenibile in epoche di vacche grasse…». A quel punto si è inserita il sindaco di Novi, Luisa Turci con una battuta: «Adesso non ci sono rimaste nemmeno le mucche…».

E le cose devono stare proprio così visto che, nonostante la donazione di 900mila euro della Fondazione per la realizzazione del nuovo pronto soccorso, il cantiere del nuovo reparto deve ancora partire. «Servono altri 3-400mila euro per completare il progetto – ha spiegato Sabattini – e l’Ausl evidentemente ha preso tempo per stanziare la somma». L’ente di via Sardegna, lo ricordiamo, aveva garantito la somma già nel 2011. A questo punto non resta che attendere notizie dal nuovo direttore generale che presto sostituirà l’uscente Giuseppe Caroli.

E i sindaci? Soddisfatti che Sabattini abbia dato garanzie sul ruolo primario del Ramazzini. E le lamentele del reparto di Diabetologia in seguito alla riorganizzazione imposta da Modena? «Entro dieci giorni – ha detto Bellelli – ci sarà una riunione di verifica».

http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2012/04/05/news/sale-operatorie-ok-ma-il-pronto-soccorso-e-ancora-in-alto-mare-1.3779195

Sale operatorie ok ma il pronto soccorso è ancora in alto mareultima modifica: 2012-04-06T11:00:00+02:00da sagittario290