Sabato 17 Dicembre 2011,
Ed: VENEZIA
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La mestrina Anuska Venturini è stata sorpresa mentre rubava biancheria all’Auchan di Padova
Ladra con un coltello contro tutti
La donna come una furia prima ha minacciato una guardia e poi ha aggredito i carabinieri
Giovedì pomeriggio di paura all’interno del centro commerciale Auchan di Padova. Protagonista una donna mestrina che aveva deciso di mettere a segno un furto ed era pronta a tutto pur di guadagnarsi la via di fuga. Una volta scoperta, non ha esitato a tirare fuori dalle tasche un coltello e a minacciare prima un vigilantes e in un secondo momento i carabinieri. Tutto si è svolto davanti agli occhi di decine di clienti che stavano affollando il centro per fare la spesa. È un miracolo che nessuno sia rimasto ferito. Con l’accusa di rapina, violenza, minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi, è stata arrestata Anuska Venturini, disoccupata trentasettenne di Mestre, già nota alle forze dell’ordine. Ieri pomeriggio è andata all’Auchan di via Venezia a Padova. Pensando di non essere notata dal personale di vigilanza, è riuscita ad impossessarsi di una borsa e alcuni capi di biancheria intima maschile, asportando in tutti e due i casi le targhette antitaccheggio. Una volta arrivata alle casse, una dipendente ha dato prontamente l’allarme. Alla guardia che ha tentato di bloccarla Anuska Venturini ha mostrato un coltello a serramanico in segno di sfida ed è uscita dal megastore. La guardia ha subito allertato la centrale operativa del 112 riuscendo a dare un sommario identikit del bandito armato di coltello. Poco distante la trentasettenne si è imbattuta nei carabinieri della Radiomobile. Dopo una breve collutazione è stata disarmata e tratta in arresto. In preda ad una rabbia indescrivibile, la donna ha minacciato più volte di morte i militari. Non contenta, anche all’interno dell’auto dei carabinieri, ha continuato a divincolarsi colpendo ripetutamente con calci le portiere del mezzo. Poi, finalmente, è stata portata in caserma. Da una perquisizione è spuntata all’interno della manica del suo giubbotto una cesoia che aveva utilizzato per staccare le targhette dagli articoli rubati. La merce asportata è stata prontamente restituita ai responsabili del centro commerciale. Dopo tutti i rilievi di rito, per Anuska Venturini, su disposizione dell’autorità giudiziaria, si sono aperte le porte del carcere femminile di Rovigo.
Cesare Arcolini