Cronaca
Venerdì 04 Novembre 2011 23:03
Minacce ai vicini? Assolto il vigilante
Redazione
Si è conclusa con un’assoluzione piena il processo nei confronti di Francesco Giaffreda. 43 anni, guardia giurata di Parabita. Il giudice del Tribunale monocratico di Gallipoli Michele Toriello lo ha assolto da tutti i reati per i quali era finito sotto processo: molestie, minacce ed incendio doloso. Proprio per quest’ultimo episodio. il pubblico ministero Giuseppe Capoccia aveva invocato l’assoluzione. chiedendo la condanna a 16 giorni di arresto per le altre due imputazioni.
I fatti oggetto del processo che si è concluso ieri risalgono ad alcuni anni fa, ma si può ritenere che i contrasti fra la guardia giurata ed i suoi antagonisti. una coppia di vicini di casa, durassero ormai da un decennio.
Marito e moglie, Francesco Perrone e Lucia Sansone, titolari di un noto laboratorio di ricami in paese, abitano proprio accanto alla guardia giurata. e spesso i loro problemi di vicinato li hanno spinti a confrontarsi in Tribunale.
Il 19 febbraio 2006 un incendio doloso distrugge due autovetture dei coniugi, e le fiamme arrivano anche fino al laboratorio. causando danni per diverse decine di migliaia di euro. A distanza di due anni da quell’episodio, nel 2008. marito e moglie ricevono una telefonata anonima, in cui si faceva riferimento all’attentato del 19 febbraio di due anni prima. I coniugi, però, l’avrebbero ricollegato al fatto che a breve la signora Sansone sarebbe stata chiamata a testimoniare in merito al contenzioso con Giaffreda. È solo questa la base del castello accusatorio. che all’esito del processo non ha, retto. Le persone offese, sentite in udienza, hanno ammesso di non essere certi di aver riconosciuto la voce di Giaffreda in quella telefonata. La guardia giurata era difesa dagli avvocati Luigi Corvaglia e Paolo Cantelmo.