Vigilantes anti-vandali sui treni

Cronaca

(09 giugno 2011)

TRASPORTI

Vigilantes anti-vandali sui treni
E l’auditel controllerà la pulizia

Trenord presenta il piano contro il degrado per i propri convogli. L’amministratore delegato
Biesuz: “I pendolari collaborino con noi”. Ma dagli utenti fioccano proteste per ritardi e disagi

213403650-b3033c05-485b-4a99-a5be-3079e01a9fe6.jpgSquadre antivandali sui treni lombardi. Vigilantes privati arruolati per combattere il fenomeno in crescita di graffitari e teppisti, in carrozza e sui binari, che debutteranno a settembre sulle tratte ferroviarie, specialmente quelle che viaggiano a nord, le più colpite: sulla Lecco-Tirano, nella zona di Colico, le sassate contro i finestrini non si contano più, l’ultima tre giorni fa. Le guardie viaggeranno in coppia con i controllori, e ne approfitteranno per incrementare la lotta all’evasione, che ora è al 20 per cento.

L’ha deciso Trenord, a fronte di un bilancio di 16 milioni di danni da vandalismi negli ultimi tre anni. Una somma che è servita, per metà, a rimuovere oltre un milione di metri quadri di graffiti. Il resto è un conto lungo: sostituiti o riparati 140mila sedili, 4.500 finestrini, 32mila frangivetro antincendio e 1.500 tendine. Il piano antidegrado è uno dei tasselli del rilancio del sistema ferroviario pensato dall’amministratore delegato di Trenord, Giuseppe Biesuz. Non il solo: novità anche sul tema pulizia, parametro che non viene monitorato ma oggetto di contestazioni dei pendolari che spesso si ritrovano su vagoni poco dignitosi. «Pensiamo a una specie di Auditel, un campione di viaggiatori che ci informino» spiega Biesuz davanti alla schermata con cui ogni mattina controlla l’andamento delle oltre 2.100 corse ferroviarie lombarde.

Ieri, alle 12, su 530 treni partiti e arrivati dalle 5 di mattina, oltre il 91 per cento è arrivato entro i cinque minuti dall’orario previsto. «Entro l’anno sarà del 95 per cento» annuncia Biesuz. L’altra faccia della medaglia è però il Mantova-Milano della mattina, arrivato con 38 minuti di ritardo causa guasto. E, ieri sera, il Milano-Novara delle 17.15 da Garibaldi, a singhiozzo dopo Rho-Fiera e fermo un’ora e mezzo alla stazione di Vittuone causa maltempo: «Non sappiamo nulla, siamo abbandonati a noi stessi», raccontavano da bordo i pendolari. E pure il MilanoVercelli delle 17.50, arrivato a Magenta alle 19.36 con un’ora e mezzo di troppo.

Vari obiettivi si è data l’azienda di trasporti, nata dal sodalizio tra Trenitalia e LeNord, da finanziare anche con il nuovo aumento del 10 per cento previsto per agosto che frutterà circa 18 milioni da investire. In vista dall’estate 2012 il biglietto elettronico, compreso quello col telefonino. E c’è l’obiettivo di 5mila passeggeri al giorno sul Malpensa Express, oggi 1.500 (quelli “aeroportuali”, poi ci sono i 2.200 pendolari), un indice di riempimento di un quarto dei vagoni, solo il 30 per cento dei viaggiatori diretti allo scalo. «La concorrenza ferrogomma deve finire — dice Biesuz — dalla Centrale devono partire solo i treni. I pullman andrebbero dirottati in altri punti della città, come piazza della Repubblica».

Mentre Trenord sta studiando la richiesta alla Cassa depositi e prestiti di un finanziamento o di un prestito obbligazionario per poter comprare nuovi treni, è già pronto il “piano Marshall” per migliorare la manutenzione da settembre: «Interventi anche notturna, 178 assunzioni fino al 2012 e un incremento di oltre mille ore di lavoro al mese nei depositi» assicura il numero uno di Trenord. Ma i sindacati ammoniscono: «L’accordo per garantire la manutenzione non stop c’è — ricorda Nino Cortorillo, segretario lombardo Filt Cgil — ma non è ancora chiaro l’ammontare dei tagli della prossima finanziaria, che comprometterà qualsiasi sforzo».

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/06/09/news/vigilantes_anti-vandali_sui_treni_e_l_auditel_controller_la_pulizia-17415879/

Vigilantes anti-vandali sui treniultima modifica: 2011-06-10T11:45:00+02:00da sagittario290