Cronaca
18 Giugno 2011
Foggia, villa comunale se non viene ripulita rischia la chiusura
Alcune piazze del centro sono state ripulite, come piazza Padre Pio e piazza de Gasperi, ma la situazione complessiva quanto a sporcizia e a verde da curare rimane molto preoccupante per la villa comunale. Il giardino pubblico più grande di Foggia, punto di riferimento per tantissimi foggiani che si riversano a tutte le ore e soprattutto nei giorni semifestivi e festivi in villa, continua ad essere preoccupante anche dal punto di vista igienico sanitario.
Intanto molte aiuole continuano ad essere scambiate per «diurni» oppure zone dove poter mangiare, bere se non ubriacarsi, dormire. E’ un problema serio e che va affrontato con decisione prima che ci scappi qualcosa di più grave. Il verde è ormai «esploso» e molte zone anche del parco giochi sono impraticabile con il non indifferente problema legato anche agli insetti che trovano terreno di coltura grazie appunto a questo stato di abbandono e di degrado. Ieri il sindaco Mongelli si è informato della situazione ed ha fornito alcune direttive agli uffici, ma appare evidente che in queste condizioni, se non si ripulisce la villa anche dai rifiuti che abbondano in ogni zona e soprattutto se non si curano le aree verdi, una delle soluzioni da praticare è la chiusura temporanea del giardino pubblico. Poi c’è la questione dei controlli e della vigilanza.
Un solo «vigilantes» non può fare i miracoli. Occorre almeno affiancare con un’altra unità l’unico vigilantes che deve occuparsi del controllo della villa comunale, anche con una soluzione «part time». A questo proposito sarebbe opportuna la presenza di qualche pattuglia della Polizia municipale per far sentire la presenza del Comune. Va detto che in villa si sono viste le pattuglie «miste» dell’Esercito e delle forze dell’ordine e molti cittadini, tramite la Gazzetta, hanno inteso ringraziare il Questore.
(Filippo Santigliano)
http://lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=435806&IDCategoria=1