Tursi celebra le Donne: in divisa, nelle istituzioni, nella società…

Cronaca

07/03/2011 09:00:54

Tursi celebra le Donne: in divisa, nelle istituzioni, nella società e nella vita

img_3182.jpgGenova – Oggi alle ore 15, la sala del Consiglio Comunale ospiterà la manifestazione “Donne: in divisa, nelle istituzioni, nella società, nella vita”. Durante la cerimonia saranno consegnate targhe di riconoscimento a donne appartenenti a diversi corpi civili e militari nonché a differenti settori delle istituzioni e che abbiano operato con grande sensibilità. La festa è stata organizzata dalla vice presidente della Commissione per le Pari Opportunità Angela Burlando per esprimere il proprio ringraziamento a più di quaranta donne che nelle istituzioni, nella società e nel mondo civile si sono spese con grande spirito di sacrificio in iniziative generose. Le donne in divisa hanno qualifiche differenti ed appartengono alla Polizia di Stato, alla Polizia penitenziaria, ai Carabinieri, all’Esercito, ai Vigili del Fuoco, ai Vigili Urbani, alla Guardia di finanza, alla Capitaneria di Porto, al Corpo della Polizia Forestale ed anche alle Guardie Giurate. Le stesse sono state indicate come particolarmente meritevoli dai rispettivi superiori. La scelta delle persone che operano nelle istituzioni è stata invece effettuata “sul campo” dalla stessa organizzatrice che ne ha conosciuto comportamenti e modi di vita degni di rilievo. Tra queste ultime è stato incluso il magistrato Alessandra Galli, le giornaliste Donata Bonometti e Teresa Tacchella, la presidentessa di associazione Orietta Palau Ciurlo, la mediatrice culturale che da anni aiuta le istituzioni a comprendere il disagio dei giovani immigrati Graciela del Pino. Altre premiate sono l’ex presidente del Tribunale dei Minorenni, Anna Maria Faganelli; l’ex-assessore comunale Elisabetta Corda, l’assessore provinciale Milò Bertolotto, la sessuologa Iole Baldaro Verde, la presidentessa di Radioazzurra Paola Colombo, le docenti universitarie Valeria Maione che è anche consigliera di Parità della Regione Liguria e Giovanna Bianchi Scarrà che è anche ricercatrice nota a livello europeo per le sue ricerche sul melanoma. Non mancano figure emblematiche di immigrate. Tra di esse Maria, arrivata in Italia 36 anni fa, due badanti ucraine e, come seconda generazione, la giovane Sara impiegata al massimo nell’integrazione dei giovani islamici. Tra le situazioni più particolari la storia di una giovanissima romena, emigrata in Italia col marito ed una figlioletta, che ha vissuto di stenti ed umiliazioni. Con l’aiuto della Comunità di S. Egidio è riuscita a trovare lavoro, ad affittare un alloggio dignitoso e a realizza il sogno di uscire da una miseria generazionale.

Questo è l’elenco completo delle premiate:

DONNE IN DIVISA:
Maria Milano, Luisa Fusco, Elisabetta La Macchia, Lisanna Puggioni, Francesca Campanaro, Daniela Imperio, Lucia Maramigi, Teresa Vincenza Giuliano, Elisabetta Peirami, Wilma Accetta, Gianna Poggi, Carmela Aprea, Lucia Iengo, Laura Rossi, Marta Pistoni, Marcella Torre, Ileana Marchese, Amalia Tedeschi, Ivana Ferrara.

DONNE NELLE ISTITUZIONI, NELLA SOCIETA, NELLA VITA:
Anna Maria Faganelli, Valeria Maione, Velia Tessiore, Iole baldaro verde, Giovanna Bianca Scarrà, Valentina Tamburro, Maria Miele, Orietta Ciurlo, Palau, Graciela Del Pino, Luciana Marconi, Sara Emam Ahmed Mohamed, Paola Colombo, Elisabetta Corda, Lucia Foglino, Erica Della Casa, Alessandra Galli, Milo’ Bertolotto, Pietrina Borea, Teresa Tacchella, Dorina Matalia Dragan, Serena Polo, Donata Bonometti, Oksana Senyuk, Lydia Tsar, Palagina Galyna.

Tursi celebra le Donne: in divisa, nelle istituzioni, nella società…ultima modifica: 2011-03-08T11:30:00+01:00da sagittario290