Quattro ladri nella villa di Zaia

Politica

27/12/2010

Quattro ladri nella villa di Zaia

Ma la cassaforte era vuota

TREVISO

zaia01g.jpgVigilia di Natale movimentata per il governatore del Veneto, Luca Zaia. Quattro banditi hanno assaltato la villa del presidente della Regione a Refrontolo, sui colli trevigiani mentre Zaia e la sua famiglia erano assenti e la villa era disabitata. Alle 19:30 del 24 dicembre è suonato l’allarme al telefonino del presidente della Regione che ha subito avvertito i carabinieri.

Secondo la ricostruzione de “Il Gazzettino” a quel punto forze dell’ordine e vigilanza privata si sono subito diretti a “Torre delle Fate”, la storica residenza di Zaia, non trovandovi più nessuno ma i banditi avevano già fatto scempio: in frantumi l’ampia vetrata della villa, scardinata la porta sul retro e buttato giù mezzo muro per arrivare alla cassaforte che però era vuota.

Quindi un bottino praticamente inesistente ma in compenso i danni ammonterebbero ad alcune decine di migliaia di euro. Dei banditi nessuna traccia se non le immagini registrate dalle telecamere del sistema di sicurezza: quattro uomini, incappucciati e che indossavano guanti, dei veri professionisti. Da parte del governatore del Veneto nessun commento sulla vicenda. “Torre delle Fate” è un complesso dell’800 costituito da una villa e da una torre immerse in un boschetto di oltre 6.000 metri quadrati sulle colline della Marca trevigiana sulla strada che da Conegliano porta a Valdobbiadene. Il presidente del Veneto ne ha trasformato una parte in un bed & breakfast chiamandola appunto “Torre delle Fate”.

Ma Zaia non è stata l’unica vittima dei raid di Natale dei banditi: nella notte sono state infatti una decina i furti nella stessa zona di Refrontolo. Sul raid dei banditi indagano i carabinieri della compagnia di Vittorio Veneto che stanno raccogliendo le denunce presentate dai proprietari delle case assaltate.

Quattro ladri nella villa di Zaiaultima modifica: 2010-12-28T11:00:00+01:00da sagittario290