Casoli, vigilanza privata contro i furti

Cronaca

20 novembre 2010

Casoli, vigilanza privata contro i furti

La giunta si rivolge a un istituto: ronde dalle 22 alle 6 e installazione di sistemi di allarme

di Stefania Sorge

jpg_2788251.jpgLANCIANO. Furti nelle case e nelle aziende: a Casoli il Comune fa da sé e aderisce al progetto di vigilanza armata dell’istituto Federalpol con la ronda notturna privata. Il costo del servizio per l’ente è di 180 euro al mese, più 600 euro per le due centraline di allarme montate nel municipio e nell’istituto comprensivo De Petra. Ma all’iniziativa hanno aderito una quarantina di aziende.  

Il progetto è dell’amministrazione comunale che ha aderito alla proposta dall’istituto di vigilanza Federalpol. Il piano prevede l’utilizzo di una vettura di ronda con guardia armata, dalle 22 alle 6 di ogni giorno, e l’installazione di due centraline di allarme sull’edificio della sede municipale e su quello dell’istituto comprensivo De Petra. «In questo modo», spiega il sindaco, Sergio De Luca, «vogliamo garantire un servizi di sicurezza il più possibile rispondente alle esigenze del territorio».

All’iniziativa hanno aderito una quarantina di aziende, molte delle quali nella parte a valle del paese: ciascuna versa la sua quota alla Federalpol e ottiene la vigilanza. «L’adesione al progetto», riprende De Luca, «è stata ritenuta necessaria ed efficace considerato che la macchina di ronda percorre durante le ore notturne le strade della zona di Casoli, assicurando così una prevenzione opportuna e dando sicurezza ai cittadini».  

A Lanciano, invece, sono rimaste le telecamere la soluzione per fermare i ladri che da mesi assaltano le abitazioni della periferia frentana. Ne è convinto il comitato spontaneo dei residenti, che ha scritto al sindaco Filippo Paolini. «La situazione dei furti notturni a Lanciano ed in alcune contrade non si è placata», scrive il responsabile del comitato, Francesco Piccirilli, «e molti cittadini preferiscono non denunciare furti o tentativi di effrazione. A settembre siamo stati ricevuti dal prefetto Vincenzo Greco e dalleautorità militari cittadine e provinciali.

Le forze dell’ordine hanno dato una risposta positiva alle nostre preoccupazioni mediante un maggiore controllo del territorio nelle ore più delicate. Ma resta alto l’allarme e la preoccupazione dei residenti di Marcianese, Torre Marino, Follani, Nasuti e Madonna del Carmine, le contrade più colpite».  Nelle ultime settimane i colpi si sono intensificati anche in altre ore del giorno e sui muri o vicino agli infissi delle case sono comparsi strani segni che, secondo investigatori e residenti, farebbero parte del codice usato dai complici per segnalare le abitazioni ideali a chi dovrà poi mettere a segno il furto.  

«Chiediamo un progetto che preveda un sistema di videosorveglianza», lancia la proposta Piccirilli, «per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini in queste contrade, dove va potenziata anche la pubblica illuminazione. Inoltre chiediamo un’alleanza strategica tra vigili urbani e forze dell’ordine».

Casoli, vigilanza privata contro i furtiultima modifica: 2010-11-21T11:00:00+01:00da sagittario290