Cronaca
Domenica 21 Novembre 2010 10:30
Cinque condanne ai rapinatori pugliesi identificati per l’assalto al furgone portavalori
di Leonardo Viola
Era il 9 giugno del 2008 sull’autostrada A4 tra Seriate e Bagnatica si era scatenato l’inferno, mentre in tv si stava disputando la partita Italia- Olanda per la qualificazione per gli europei. Una banda armata di tutto punto aveva bloccato il tratto stradale Bagnatica – Seriate incendiando alcune autovetture, affiancando successivamente un furgone portavalori di un istituto di vigilanza di Brescia.
Con colpi di mitra hanno costretto le guardie giurate a scendere dal mezzo blindato e con un flessibile tranciavano la lamiera della cassaforte dove era custodito il danaro per un valore di un milione e 800 mila euro. Poi la fuga e la perdita delle loro tracce.
Per i malviventi purtroppo la latitanza è durata poco e i componenti della banda tutti pugliesi sono stati identificati grazie a meticolose indagini dagli agenti della squadra mobile di Bergamo.
Il 12 novembre scorso il giudice preliminare in abbreviato ha condannato a otto anni cinque imputati F.M., 43 anni di Cerignola (Foggia); P.M., 34 foggiano residente a Milano; M.L., 40 anni, di Manfredonia (Foggia), ma residente a Malnate (Varese); F.S., 28 anni, di Mattinata (Foggia) e F.F.,43 anni, di Manfredonia. Altri quattro (due di Mattinata, uno di Cerignola e uno di Manfredonia) invece sono stati assolti per insufficienze di prove. Un rinvio a giudizio per G.P.,41 anni, originario di Crotone, residente a Predore in provincia di Bergamo e non luogo a procedere per P.Z. 41 anni, foggiano, residente a Milano.