A Rapallo la scuola per bodyguard

LEVANTE

Attualità

05 novembre 2010

A Rapallo la scuola per bodyguard

logo.jpgGuai, a chiamarli bodyguard. Sono gli «addetti ai servizi di controllo attività di intrattenimento e spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici servizi».

E a Rapallo è nata la prima agenzia per formare le persone che vogliono intraprendere questo mestiere.

Si chiama Agenzia di Sicurezza Security e Courtesy. Tutto nasce dal decreto Maroni del 6 ottobre 2009 che stabilisce che, per questa figura, serva un percorso di qualificazione e abilitazione ben preciso. Il corso proposto dall’agenzia nata a Rapallo è stato riconosciuto dalla Regione e, lunedì prossimo, 8 novembre, si parte.104 le ore di corso su diverse materie: dalla difesa personale ai «comportamenti idonei ad assicurare la tutela della salute propria e degli altri» (come si legge nel programma del corso), ma anche tanta psicologia, parecchie nozioni giuridiche, lezioni sulla tecnica normativa sulla sicurezza del lavoro, nozioni di primo soccorso e molto altro ancora. Il numero dei partecipanti al corso è chiuso: al massimo 10 per la sessione intera delle 104 ore. Concluso l’intero corso, si ricomincia con un’altra “classe” di partecipanti. A guidare l’agenzia c’è un giovane che vive a Rapallo: è Ernesto Mazza, 25 anni, ed è l’amministratore dell’agenzia, che ha sede nella centrale piazza Canessa. Due appartamenti trasformati nella sede e nelle aule dove verranno fatte le lezioni. L’idea è venuta a Ernesto Mazza sia per il suo passato – ha lavorato sia come bodyguard che come guardia giurata – sia per «cavalcare il decreto Maroni che – spiega lui – rende necessaria una qualifica precisa per chi opera nella sicurezza». La strada, per Mazza, è chiara: «Qui si tratta prima di tutto di formare dei professionisti. Prima, per trovare un bodyguard, era facile: bastava cercare un ragazzo alto due metri, con un po’ di muscoli. Questo è sbagliato: prendere dei ragazzi nelle palestre, magari un po’ invasati, portava solo a problemi. Anche perché in questo mestiere serve solo il 20 per cento dei muscoli. E l’80 per cento del cervello». A fine corso, i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza. Dalla Prefettura, invece – spiega Mazza – verrà dato un tesserino di qualifica, valido per lavorare su tutto il territorio nazionale. 750 euro, il costo del corso: la quota si può pagare in tre rate, visto che la crisi morde tutti, specie chi magari non ha nemmeno un lavoro. Età minima 18 anni, diploma di scuola dell’obbligo, discreta conoscenza di almeno una lingua straniera, fedina penale pulita: questi i requisiti chiesti ai partecipanti. Per verificare la presenza o meno di reati nel passato di un iscritto verranno effettuati controlli con la Prefettura. Il corso è aperto anche agli stranieri: viene chiesto di conoscere in modo buono la lingua italiana (sia scritta che orale) e di avere il regolare permesso di soggiorno. I primi dieci iscritti, che inizieranno il corso lunedì, sono tutti uomini. Da gennaio, l’agenzia farà partire anche un corso di anti aggressione, rivolto soprattutto alle donne. «Sia chiaro, non siamo un’agenzia di collocamento – continua Mazza – il nostro compito è mirato esclusivamente alla formazione di operatori specializzati». Gli sbocchi lavorativi per chi frequenta il corso? «A 360 gradi, in tutte le professioni in cui è primaria la sicurezza – continua – dalla sicurezza negli eventi e nelle manifestazioni alla sicurezza individuale e personalizzata». Sempre la stessa agenzia, a breve farà partire anche i corsi per le aspiranti guardie giurate. «Mettiamo subito in chiaro che non vogliamo sostituirci alle forze dell’ordine – afferma Mazza – semmai, essere un supporto per la sicurezza. Vogliamo formare persone con la testa sulle spalle, non esaltati».

Silvia Pedemonte

A Rapallo la scuola per bodyguardultima modifica: 2010-11-06T10:45:00+01:00da sagittario290