Cronaca
Ott 1, 2010
Torino: «Tu mi hai tradito». Ammazza la moglie e ferisce “l’amante”. Condannato
I carabinieri gli avevano ritirato la pistola, ma la Prefettura gliel’aveva prontamente restituita. Raffaele Cesarano, guardia giurata di 35 anni, non era stato infatti ritenuto «pericoloso». Il 18 maggio di due anni fa, tuttavia, con la stessa calibro nove di cui era rientrato in possesso aveva esploso undici colpi in strada, in via Fossata: sette colpi per freddare l’ex moglie, quattro per punire, evirandolo, quello che credeva fosse il suo amante. Sull’asfalto bagnato dalla pioggia erano rimasti il corpo senza vita di Elisa Beatrice Rattazzi, 32 anni, e quello di Giuseppe Cardella, 33, ferito gravemente e poi salvato dai medici.
Cesaranno si consegnò poco dopo ai carabinieri, fu indagato e quindi processato per omicidio e tentato omicidio. Infine, condannato in primo grado a 18 anni di reclusione. Una pena confermata adesso dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Torino.