Cronaca
28 ottobre, 2010 · 14:18
Rapina all’Unicredit, per gli investigatori colpo anomalo
Proseguono serrate da parte dei carabinieri le indagini per identificare i componenti del commando che l’altra mattina hanno fatto irruzione nell’agenzia dell’Unicredit di Casoria, uccidendo il vigilante Gerardo Citarella, e ferendone un secondo, Giuseppe Lotta di 39 anni.
Quest’ultimo, colpito al torace ed alla gamba sinistra, versa in gravissime condizioni all’ospedale San Giovanni Bosco. Migliorato invece il cliente ferito, Antonio Caputo di 42 anni, raggiunto al polpaccio sinistro. Nel frattempo gli investigatori della Compagnia di Casoria stanno analizzando i riflessi filmati del raid ripresi dal video-sistema di sicurezza della banca di via Guglielmo Marconi.
Quello dell’altra mattina è ritenuto un colpo anomalo rispetto a quelli consumati finora, con analogie solo con l’assalto al Banco di Napoli ad Afragola, avvenuto 24 ore prima: anche in questa circostanza il commando ha fatto fuoco su vigili urbani e poliziotti. L’anomalia starebbe soprattutto nel fatto che la banda ha sparato nell’agenzia, oltre 100 colpi di mitra. Una drammatica curiosità: a Casoria si sono consumati in passato altri agguati a portavalori: 5 agosto 2006, bottino di 550mila euro; 8 novembre 2008, rapinati 100mila euro; 3 giugno 2010, assalto sventato.